PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Atene, nel III sec., è pur sempre una grande capitale artistica questo periodo, come alleata dei Romani contro Antioco nel 190. Ma la vera rinascita e una strada con una serie di hòroi delimitavano il confine tra il porto e la città (I.G., i2, 889 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] precedono il primo grande tempio in marmo, al quale si ricollegano il nome e il centro. L'ultima ricostruzione è della prima metà del III sec. d. C. Altri portici, sul tipo la tomba di un dinasta ellenistico, forse Antioco II di Siria, morto ad E. ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] era stato architetto al servizio di Antioco Epifane (v. architutes); M. Cossutius i nomi ci sono dati, nella grande maggioranza dei casi, dalle firme, le C.I.L., iii, Suppl., pp. 1934-5; l'editto de pretiis di Diocleziano, prevede per il m. la paga ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Treviso, Biblioteca civica, Mss., 1674, III.116.B).
Dopo il temporaneo rientro del L. a Piacenza nel , il notevole Edipo a Colono, con figure grandi al Piacenza s.d. (ma 1983); G.L. Mellini, L'Antioco e Stratonice di G. L.…, in Labyrinthos, II (1983), ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Virgilio progetta nel suo tempio sul Mincio (Georg., iii, 26), il tempio costruito da Antioco Epifane, di cui Livio (xli, 20) dice: In Grecia, come è noto, si preferì per le grandi statue la tecnica crisoelefantina (v. crisoelefantica, tecnica), ma ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] 13; p. pre-pericleo: Herodot., v, 77). Erodoto usa molto spesso il termine in rapporto ai templi egiziani (2, 63; 2, 101; 2 Mileto, che risale all'epoca di Antioco IV (175-164 a. C p. 275 ss.; iii, Berlino 1904, p. 64.
Tirinto: grandi p. del palazzo: ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] delle lotte fra Eteocle e Polinice. Antioco siracusano (apud Dionysium, i, 73; di Mecenate. Esso era costituito da un grande rettangolo chiuso da porticati sui lati N, monumento va posta fra la fine del Il e gli inizî del III sec. d. C. Presso l'ara ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] Palazzo di Antioco noto già III-IV sec., cioè la più antica costruzione conservata in C., ma ora gli scavi hanno mostrato che è più tarda e che fa parte di un complesso più grande 1965, p. 211 ss. Mura verso il mare: V. Grumel, in Byzantinoslavica, ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] gli Achei: lo affermava Antioco, lo ripetono Strabone (vi il prestigio, specialmente quando si trovarono d'improvviso autonome dopo la scomparsa della grande editi in Atti e Mem. Soc. Magna Grecia, N. S., III, 1960, p. i ss., tavv. I-V (U. Zanotti ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] III sec. a. C. fu costruito il grandioso portico S con doppia fila di botteghe, forse per opera di Antioco I, e, forse alla fine del III sec. a. C., si elevò il e si apre con un lato a una delle grandi arterie e assume la forma di una Pi greca, ...
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