Galba, Publio Sulpicio
Condottiero romano (3°-2° sec. a.C.) Console nel 211 a.C., ebbe il compito di proteggere Roma, quando Annibale minacciava la città; combatté poi in Grecia nella prima guerra macedonica [...] in Grecia e guidò alcune azioni vittoriose contro Filippo V di Macedonia. Dopo la battaglia di Cinoscefale (197) fece parte della commissione per le trattative di pace con la Macedonia, e nel 193 fu inviato ambasciatore presso AntiocoIII di Siria. ...
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Eutidemo di Battriana
Re della Battriana, originario di Magnesia e vissuto a cavallo del 3° sec. a.C. Terzo sovrano greco del regno fondato da Diodoto, ebbe per primo il riconoscimento del seleucide [...] AntiocoIII. La sua sovranità si estese anche ad alcune regioni abitate dai parti. Gli successe intorno al 190 a.C. il figlio Demetrio. ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] del regno partico quel potente stato, che tenne fieramente fronte alle armi romane.
Nel periodo che va dalla sconfitta di AntiocoIII a Magnesia sino al 160 a. C., in cui Mitridate diede inizio alla sua opera di conquista, il dominio dei Seleucidi ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] pace Filippo partecipò, come alleato di Roma, alla guerra siriaca, combattuta su suolo di Grecia e d'Asia, contro AntiocoIII il Grande (192-190). Ma dei frutti della vittoria non fu fatto partecipe: la politica dei Romani, livellatrice, voleva ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] 'egli un asiatico, poiché il suo celebre bicchiere adorno di centauri e di baccanti si trovava a Rodi. Per le vittorie dei Romani su AntiocoIII di Siria (190 a. C.) e su Perseo di Macedonia (168 a. C.) e per il passaggio di Pergamo in potere di Roma ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] del governo siriaco, per mantenere le loro autonomie, perdute e riacquistate più di una volta. Quando infine, nel 197 circa, AntiocoIII nell'ultimo tentativo di domare le città greche dell'Asia le sottopose a tributo e a presidio, non fece che ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] Attalo I. Nel 205 Filippo V di Macedonia riconosce Ilio e Pergamo alleate dei Romani.
Nel 192 a. C. AntiocoIII, prima di passare in Grecia per muovere guerra ai Romani, celebra sacrifici propiziatorî presso il santuario di Atena Ilia. Altrettanto ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] , era con la Macedonia. Nel 197 Flaminino la fece passare ai Romani. Di nuovo contro i Romani durante l'impresa di AntiocoIII è presto domata; poi circa il 173-2 la lega beotica si scisse per i contrasti tra romanofili e romanofobi, finché Tebe ...
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LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] ; ma presto Tolomeo I riuscì a impadronirsi di varî tratti della costa dell'Asia Minore. Il dominio tolemaico fu scosso da AntiocoIII di Siria, il quale ritolse a Tolomeo V, sconfitto a Panion, i possessi dell'Asia Minore e anzitutto la Licia dove ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] di Samaritani, in Alessandria, sembra avvenuta ai tempi di Tolomeo I Sotere (Antichità, XII, 1,1). Passati sotto il dominio dei Seleucidi ai tempi di AntiocoIII il Grande, i Samaritani appaiono come nemici dei Giudei al tempo dei Maccabei (I Macc ...
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