Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] antichità.
La ricerca archeologica ha permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C., quando la regione fu assorbita dall'impero s'inserisce la spedizione (narrata da Polibio) di Antioco III il Grande che ricevette la sottomissione del regnante di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] 5371), forse direttore di fabri navales (cfr. C. I. L., vi, 33833, iscrizione di un a. e faber navalis). Gli ἀρχιτέκτωνες di viii, 2850).
D. Cossutius (ing., II sec. a. C., lavorò per Antioco Epifane, Vitr., vii, praef. C. I. A., iii 561) (v. ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] C., a Seleuco I Nicatore e il suo nome al padre di lui Antioco.
Ubicata in una zona fertilissima e ridente, sul gomito dell'Oronte e - assai attendibile perché l'autore è vissuto ad A. e vi ha posto il centro della sua narrazione - e anche in Procopio ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] era stato architetto al servizio di Antioco Epifane (v. architutes); M. Cossutius p. 28, n. 2).
Sex. Octavius Eutyxus (sigillareus, lib., Roma, C.I.L., vi, 9894).
A. Pantuleius di Efeso e di Mileto (Atene, firma in greco su colonna con dedica ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] anello del Museo del Louvre, da alcuni studiosi ritenuti appartenenti all'iconografia di Antioco IV (J. Sieveking, A. Adriani, L. Laurenzi), da altri, i più, ricondotti alla effigie di T. VI (G. Blum, C. Watzinger, G. Lippold, E. G. Suhr, D. Kiang, B ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] poche. Ma è forse probabile che tra le monete licie che risalgono alla fine del VI sec. a. C. e, tra il 450 e il 340 circa portano dei nomi della porta S (la quale presenta una iscrizione di Antioco il Grande con la dedica della città alla triade ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] si parla ancora, in questo periodo, come alleata dei Romani contro Antioco nel 190 a.C. Ma la vera rinascita del P. un altro complesso architettonico rinvenuti nel 1973 sulla collina di Mounichia; vi si distinguono almeno due fasi, del V-IV sec. a. ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] frr. 70-71 Nenci). Per i Greci di Occidente della seconda metà del V sec. a.C. e, in particolare per lo storico Antioco di Siracusa (in Strab., VI, 1, 4), l’Italia era una regione originariamente compresa fra lo Stretto e l’istmo calabro, ma i re che ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] guerre vittoriose contro Filippo V di Macedonia e contro Antioco III di Siria, C., sull'esempio di Pergamo -56, p. 59 ss.; id., in Riv. Ist. Arch. St. Arte, V-VI, 1956-57, p. 111 ss. Per le chiese paleocristiane: oltre agli articoli di topografia ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] sul Mincio (Georg., iii, 26), il tempio costruito da Antioco Epifane, di cui Livio (xli, 20) dice: Non laqueatum
La preziosità del metallo, che fu adoperato per la monetazione fin dal VI sec. a. C. (Creso), suscitò tutta una serie di provvedimenti ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...