PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., XI; 3. lettere dei papi Giovanni VIII (872-882) e Urbano V (885-891); 4. ricordo di Costantino contiene 106 discorsi, le Pandette della Sacra Scrittura di Antioco di Gerusalemme, il Klimax (Lěstvica) dell'anacoreta ...
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PIRRO
Gaetano De Sanctis.
. Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra [...] avere fatto un vano tentativo per indurre Antigono Gonata e Antioco Sotere di Siria a inviargli soccorsi coi quali riprendere con . XIX e XX), Dione Cassio (fr. 39-40 e presso Zonara, VIII, 2-6) e Appiano (Samn., 7-12).
Bibl.: Delle maggiori storie ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] e di baccanti si trovava a Rodi. Per le vittorie dei Romani su Antioco III di Siria (190 a. C.) e su Perseo di Macedonia (168 argentato e anche modellato a tutto tondo (statua di Bonifacio VIII a Bologna, Museo civico); il bronzo era cesellato dopo ...
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MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] , questi il solo dei logografi che Tucidide nomini espressamente. Opici o Ausonî sono infatti per loro (Antioch. apud Strab., VI, 257; V, 242; onde Aristot., Pol., VIII, 9, 2; Hellan. apud Dion., I, 22, da cui Thuc., VI, 2) i popoli che, cacciati ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] è l'unica sulla residenza degli Ioni nel Peloponneso. Erodoto (VIII, 73) ci parla di Ioni che una volta avrebbero risieduto Apamea (190 a. C.) le città che si erano ribellate ad Antioco (sono sicuri i nomi di Clazomene, Eritre, Chio, Colofone, Mileto, ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] notizia si possieda riguardo alla città di Troia, anteriormente al sec. VIII-VII a. C. In codesta età protostorica la regione fu Ilio e Pergamo alleate dei Romani.
Nel 192 a. C. Antioco III, prima di passare in Grecia per muovere guerra ai Romani, ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] ai Romani. Di nuovo contro i Romani durante l'impresa di Antioco III è presto domata; poi circa il 173-2 la lega parte più alta della città (la Cadmea) era abitata.
Fra il sec. VIII e il sec. X, Tebe, superato il periodo delle invasioni barbariche, si ...
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GORTINA
Margherita Guarducci
. Città meridionale di Creta, situata sulle rive del Leteo (odierno Geropótamos), a metà circa dell'ampia vallata di Messará. Le sue rovine si estendono fra l'odierno villaggio [...] e l'Egitto. Nel 189, dopo la sconfitta di Antioco III e la vittoria dei Romani, Annibale si rifugiò a 179ª segg. - Per l'edificio dell'Odeon: L. Pernier, in Annuar. Scuola At., VIII-IX (1925-26), p. i segg. Per la topografia: F. Halbherr, in Mon. ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] campo (Numeri, XV, 32 segg.), il comprare o il vendere (Amos, VIII, 5; Neemia, X, 31; XIII, 15) e simili; in tempi C. la sua abolizione fu uno dei punti che si propose Antioco Epifane nel suo programma di ellenizzazione della Palestina (I Maccab., I ...
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FLAMININO, Tito Quinzio (T. Quinctius T. f. L. n. Flamininus)
Gaetano De Sanctis.
Di gente patrizia, nacque il 229 a. C. Fece le sue prime armi nella guerra annibalica, ed era tribuno dei soldati sotto [...] a turbare la pace, e a preparare accordi con Antioco III di Siria, F., inviato nel 192 come legato Rome et la Grèce, Parigi 1907, passim; M. Holleaux, in Cambr. ancient History, VIII, Cambridge 1930, cap. 6° seg. - Una lettera di F. a quelli di ...
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