Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] da Diodoto Trifone durante le lotte per il trono con Demetrio II ed Antioco VII Sidete nel 145-138 a. C. (Strabo, xvi, 735). VII, 1944-45 (pubbl. 1948), pp. 13-80; H. Seyrig, ibidem, VIII, 1946-48, pp. 155-158; R. Mouterde-J. Lauffray, Beyrouth, ville ...
Leggi Tutto
Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (v. vol. VII, p. 173)
R. Fleischer
Una colossale testa di marmo nel museo di Antakya, proveniente da Iskenderun, venne individuata come [...] of Seleucus I, in AntK, XXIX, 1986, p. 52 ss., tav. VIII, I, 5 (vi si trovano raccolti i ritratti monetali di S., tutti 40 s., n. IAib (1) IAib (4), tavv. I, II, III (Antioco I); A. Invernizzi, Ten Year's Research in the Al-Mada'in Area. Seleucia and ...
Leggi Tutto
PERINTHOS-HERAKLEIA (Πέρινϑος-῾Ηράκλεια, Perinthus-Heracleia)
N. Bonacasa
A. Bisi
Odierna Büyük Ereğli, città della Tracia, sulla Propontide.
Colonia samia, fondata nel 599 a. C., si sviluppò con prosperi [...] l'egemonia macedone e in appresso sotto quella di Antioco II di Siria. Nel 202 fu occupata da Filippo Bulg., XI, 1955, p. 32 ss.; H. Seyrig-L. Robert, in Cahiers Arch., VIII, 1956, p. 27 ss. (stoffa copta del V sec. d. C. con iscrizioe ΗΡΑΚΛΕΙΑΣ ...
Leggi Tutto
STRATOS (Στράτος; Stratos)
N. Bonacasa
Città in Acarnania, corrispondente all'odierno villaggio di Surovigli, tra Agrinion ed Amphilochia; antica capitale della regione, fondata sulla sponda destra dell'Achebo.
Il [...] Agrinion. Nel 270, morto Pirro, fu assegnata all'Etolia. Antioco vi si rinchiuse nel 191 e, in seguito, anche Nicandro, corinzio all'interno.
Bibl.: A. K. Orlandos, in Arch. Delt., VIII, 1923, p. i ss.; Ch. Picard-F. Courby, Recherches archéologiques ...
Leggi Tutto
Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] accusato di connivenza con Antioco di Siria (196), dovette fuggire, raggiungendo Antioco ad Efeso. Una sua , Vienna 1929; V. Costanzi, in Enc. It., III, p. 359 ss.; per l'iconografia: O. Vessberg, in Acta Inst. Rom. regni Sueciae, VIII, 1941, p. 13. ...
Leggi Tutto
Patrizi, Francesco
Filosofo e letterato (Cherso, Pola, od. Croazia, 1529 - Roma 1597). Cominciò i suoi studi a Cherso, perfezionandoli a Venezia, Ingolstadt e infine a Padova, dove ebbe tra i suoi maestri [...] Restò a Ferrara fino al 1592, quando, divenuto pontefice Clemente VIII, fu chiamato nell’univ. di Roma, dove insegnò filosofia gli Oracoli caldaici attribuiti a Zoroastro (1593), lesse Antioco di Ascalona, Cicerone, Ammonio Sacca, Boezio e Agostino ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανής)
L. Laurenzi
Figlio (215 circa-163 a. C) di A. III, entrò in possesso del regno grazie ai Romani [...] periodo del più acceso "barocco" cui apparterrebbe un ritratto di Antioco IV.
Bibl: O. Rossbach, Neue Jahrb. f. klass. Sieveking, in Rev. Arch., Serie IV, I, 1903, i, p. 343, tav. VIII; E. Pfuhl, in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 22 s.; E. Suhr, Sculpt.- ...
Leggi Tutto
Giasone (Iasón)
Angelo Penna
Fratello del sommo sacerdote Onia III al tempo di Antioco IV Epifane. Di lui si parla nel secondo libro dei Maccabei. Ben diverso dal fratello, che difese la libertà religiosa [...] la predizione sulla triste fine dei suoi successori, Bonifacio VIII e Clemente V. Quest'ultimo (1305-1314), famoso re di Francia, Filippo il Bello, cui si attribuisce la parte svolta da Antioco IV: Nuovo Iasón sarà, di cui si legge / ne' Maccabei; e ...
Leggi Tutto
DEMETRIO I Sotere di Siria (Δημήτριος Σωτήρ)
M. Borda
Secondo figlio di Seleuco IV Filopàtore.
Mandato a Roma ancor fanciullo come ostaggio (175 a. C.) al posto dello zio Antioco IV Epifane, dopo la [...] trono di Siria, Alessandro Baia, presunto figlio di Antioco Epifane, favorito, oltre che da Roma, da C. Steltman, Greek Coins, Oxford 1933, p. 231 ss., t. LIV, I.; J. Babelon, Le Portrait dans l'antiquité d'après les monnaies, Parigi 1942, t. VIII, 7. ...
Leggi Tutto
HEMERA (῾Ημέρα)
L. Rocchetti
Dea della luce del giorno in tutta la sua durata dall'alba al tramonto, figlia di Notte e di Erebo. Con i tragici viene a confondersi con Eos e in rapporto con Cefalo è ricordata [...] una statua che fu portata in processione nel corteo trionfale di Antioco Epifane insieme alle immagini di Gea, Urano, Eos, Mesembria Hemera.
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, 2, col. 2033, s. v.; Weicker, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, i, col. 231, s. v. ...
Leggi Tutto