ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] furono trasportate a Roma nel Campo Marzio. Al tempo della guerra contro Antioco il Grande, al principio del sec. II a. C., il in Hermes, XVII, 1882, p. 551; W. Dörpfeld, in Ath. Mitt., VIII, 1883, p. 147; A. Choisy, Études ep. sur l'arch. grecque, ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] e le africane. Delle 105 stele di Sulcis (Sant'Antioco-Cagliari), rinvenute in parte su tombe d'inumati, in in generale, e su Malta, in particolare); G. Lilliu, in Studi Sardi, VIII, 1948, p. 54 ss. (sui bètili sardi-nuragici); Whitaker, Motya, 1921 ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] rame egei presso i n. Serra Jlixi di Nuragus e S. Antioco di Bisarcio Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato Sardinia, in Antiquity, XXXIII, 1959, p. 32 ss., tavv. VII-VIII; id., Trulla "cupola" in Sardegna, in Arch. Stor. Sardo, ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] , tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, 580, 605; A. Paolucci, La pittura della volta della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; A.V. Moschini, Il Coli e il G. a S. ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] Syll., 3, n. 1044; S.E.G., vii, n. 188; viii, n. 530); ma tale aspetto assume importanza maggiore solo nel caso dei città. Importanza tale da fare epoca ebbe la T. in bronzo di Antiochia opera di Eutychides (v.), il cui tipo, (assisa su una rupe, ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Romani, che le perdettero subito dopo, quando le occupò Antioco il Grande. Ritornarono definitivamente ad Atene dopo Pidna nel 166 italiani a L.: A. Della Seta, Atti della Scuola, in Annuario Atene, VIII-IX, 1925-26, p. 393; X-XII, 1927-29, pp. 711- ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] " e "Sidonî" in senso lato, per le affermazioni di Giuseppe Flavio (Ant., viii, 3, i) e di Giustino (Hist. Phil., xviii, 3) relative ad a. C. quando Tolomeo V Epifane fu sconfitto a Paneion da Antioco III. S. riebbe l'autonomia nel 110 a. C dopo il ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] la necropoli micenea.
Nell'età arcaica, probabilmente già nell'VIII sec. a. C., deve essere stato innalzato il tempio isola, dopo le guerre vittoriose su Filippo V di Macedonia e Antioco III di Siria.
Il grande portico chiudeva come uno splendido ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] a. C. circa fu costruito un koilon circolare, attribuito ad Antioco Epifane (Liv., 41, 20). Tra il teatro e l' stato ritrovato dal Rhomaios il santuario di Posidone e Artemide Sotèira (Paus., viii, 44, 4) con un edificio dorico degli inizi del VI sec. ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] ammonitore, tre città: N. col nome della moglie, Antiochia col nome della madre e Laodicea col nome della sorella Parigi 1951, pp. 451, nota; 515; B. Pace, in Rend. Lincei, S. VIII, X, 1955, p. 14 ss.; M. Poëte, La città antica, Torino 1958, pp ...
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