Figlio (m. 159 a. C.) di Attalo I, salì al trono nel 197 a. C. Fu costantemente alleato dei Romani e nella guerra contro Nabide (195) e in quella contro Antioco di Siria (191-189), sia pure con gravi sacrifici [...] Antioco, sottopose a un duro assedio nel 190 la città di Pergamo), ma nella pace del 188 ebbe notevoli compensi territoriali. Nel 186-185 E. combatté contro Prusia di Bitinia, indi contro i a Roma, E. persuase i Romani ad accelerare la guerra contro ...
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Imperatore romano (Anzio 12 d. C. - Roma 41). Figlio di Germanico e di Agrippina maggiore, fu soprannominato Caligula dalla calzatura militare (calǐga) che egli portò fin da fanciullo. Successo a Tiberio [...] interna cercò inutilmente rimedio con la politica estera: concesse infatti in Palestina una tetrarchia a Agrippa I, e restituì il regno di Commagene ad Antioco IV. La sua azione militare fu insignificante: a parte la spedizione sul Reno che rimase ...
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Figlio (n. Coo tra il 309 e il 308 - m. 246 a. C.) di Tolomeo I e di Berenice, fu associato al regno dal padre nel 285. Sposò prima Arsinoe I (288 circa), figlia di Lisimaco, che ripudiò dopo dieci anni [...] contro Antigono Gonata subì una grave sconfitta navale a Coo; poté invece regolare i rapporti con il regno di Siria mediante il matrimonio di sua figlia Berenice con Antioco II, e con la Cirenaica mediante il matrimonio del figlio Tolomeo III con ...
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Nome di varî sovrani della dinastia partica degli Arsacidi, tra i quali più importanti sono: F. II (136-127 a. C.) che, vincitore (129) di Antioco VII Sidete, confermò l'egemonia partica nell'Asia anteriore [...] e morì combattendo contro gli Sciti. F. III (69-58?), che all'inizio del regno si destreggiò tra i Romani guidati da Pompeo e Tigrane d'Armenia, restando neutrale e riacquistando la Mesopotamia. F. IV (37-2 a. C.), che salì al trono dopo aver ...
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Figlio (m. 145 a. C.) di Tolomeo V Epifane e di Cleopatra Sira, salì al trono (181) sotto la tutela della madre. Morta questa, Antioco IV invase l'Egitto (170-69), e tenne prigioniero il re; gli Alessandrini [...] VIII Evergete II e, sebbene Antioco si atteggiasse a protettore del fratello maggiore, i due si misero d'accordo: un nuovo tentativo di Antioco fu stroncato dall'energico intervento romano. Venuti a discordia i due fratelli, T. Filometore fuggì ...
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Figlio (m. 221 a. C.) di Tolomeo II e di Arsinoe I, salì al trono nel 246; mediante il matrimonio con Berenice, figlia di Maga, riunì di nuovo la Cirenaica all'Egitto. Combatté contro la Siria quella che [...] venne detta la terza guerra di Siria in difesa della sorella Berenice, abbandonata da Antioco II, e ne riportò una grande vittoria. Consolidò anche il dominio nell'Egeo, estendendosi fino alla Tracia, e portò l'Egitto all'apogeo della potenza. ...
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(ebr. ḥasīdīm) Difensori della legge e del culto nazionale ebraico contro le tendenze ellenistiche ai tempi di Antioco IV (2° sec. a.C.). Gli A. si collegarono con i Maccabei che erano insorti, pur mantenendo [...] una propria autonomia. È probabile che scomparissero dopo che gli Ebrei ebbero conseguito l’indipendenza ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ), Phoenicia, Phoenicia Libanensis, Augusta Euphratensis.
In S. il cristianesimo si diffuse fin dall’inizio e nella capitale Antiochiai suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesa siriaca, imperniata sul patriarcato ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] ), nord-occidentali (Asinara) e sud-occidentali (Sant’Antioco, San Pietro). È situata al centro del bacino seguita da quella di Cagliari (23,9%), e di Sassari (13,7%); i valori più bassi si registrano nelle province del Medio Campidano (1,1%) e ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] del 4° sec. è il Pompèion.
In età ellenistica, numerosi furono i doni dei principi stranieri alla città, tra cui due ginnasi che si costruzione del tempio di Zeus Olimpio da parte di Antioco IV Epifane. Dopo le distruzioni della guerra sillana, ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...