Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] di Delfi del 175 a. C. Nell'anno 189 a. C. passa da N. con l'esercito romano Manlius Vulso, di ritorno dalla spedizione contro Antioco di Siria; nella battaglia di Filippi del 42 a. C., Bruto e Cassio usarono il porto di N. per la loro flotta.
N. era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'incontro con Roma
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le prime esperienze e i primi scontri del III secolo a.C., Roma, [...] di Rodi e del re Attalo I di Pergamo, intimano a Filippo V di interrompere le manovre tese a spartirsi con il re seleucide Antioco III il debole regno egiziano. Nei primi anni non si verificano episodi decisivi: nel 198 a.C., peraltro, si registra l ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] , dove erano trattenuti da qualche anno; mentre ancora si trovava in città, fu poi assieme al prefetto del pretorio Antioco il destinatario della Pragmatica Sanctio emessa da Giustiniano il 13 agosto 554 al fine di dare un nuovo assetto all’Italia ...
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HERODION (Ήρωδεīον)
E. Netzer
Località della Giudea situata 13 km a S di Gerusalemme (a Ν della biblica Tekoa), ai limiti del deserto di Giuda. Nessun insediamento anteriore all'età erodiana (37-4 a.C.) [...] il prototipo di questo edificio, unico nel suo genere, nel Mausoleo di Augusto a Roma o anche nel tumulo di Antioco I in Commagene (Nimrud Dağ). Altri vedono nell'Antonia (probabilmente il primo palazzo progettato da Erode, una fortezza palatina ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] seguirono, il M. delineò una sorta di traditio lampadis della storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] entrò nell’orbita dell’Egitto tolemaico e vi rimase a lungo, per gran parte dell’età ellenistica, finché Roma non sconfisse Antioco III, re di Siria (190 a.C.), impiantandosi via via sempre più saldamente a oriente fino alla creazione, nell’ex regno ...
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colonie
Giuseppe Marcocci
Non hanno riscosso l’attenzione che meritano le pagine dedicate da M. alle colonie. Il loro interesse è tanto maggiore se si pensa che furono scritte negli anni in cui prendeva [...] dove strinsero un’intesa vantaggiosa con i più deboli Achei ed Etoli, ridimensionarono il regno di Macedonia e respinsero Antioco, re di Siria, osservando «quello che tutti e’ principi savi debbono fare».
Nei Discorsi la questione è approfondita nei ...
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ORZOCCO
Mauro G. Sanna
(Torchitorio). – Non si conosce la data di nascita di questo giudice (o re) di Cagliari dell’XI secolo, appartenente alla casata ‘de Gunale’, figlio di Mariano Salusio (I) e di [...] trasformato in una vera ‘cascata’ di donazioni ai monaci marsigliesi comprendenti i santuari martiriali più importanti del giudicato (S. Antioco di Sulci, S. Efisio di Nora e S. Saturno di Cagliari) e moltissime altre chiese. Poiché non si conosce ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] era ricorso all'aiuto, addirittura, di Filippo il Bello, mostrandoglisi arrendevole come aveva fatto l'ebreo Giasone col re Antioco Epifane, per raggiungere il sommo sacerdozio (Il Machab. 4, 1-20). E la condanna della simonia viene ancor più ...
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MARTINI, Tommaso
Francesca Mangiola
MARTINI, Tommaso. – Figlio di Bruno, nacque nel 1688 a Bivongi, in Calabria. Scarse le notizie relative alla sua vita e alle sue opere: la prima e unica fonte storiografica [...] di Baldassarre e quattro quadretti rappresentanti rispettivamente Alessandro Magno con Diogene Cinico, La morte di Celano filosofo, Antioco innamorato della matrigna, Scipione Africano che dà la sua prigioniera al suo padre rifiutando i doni offerti ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...