VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] di Sardegna e Corsica diveniva provincia imperiale. Ma le misure principali ebbero uno scopo militare: nel 72 il re di Commagene Antioco IV fu deposto e il suo stato annesso alla Siria, la quale però perdette la Cilicia Campestris che con la Cilicia ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] parve chiudersi con il successo tolemaico, altre volte mise in pericolo l’esistenza stessa del regno (presa di Menfi a opera di Antioco IV di Siria, 169 a.C.). Le lotte dinastiche si fecero più accese e continue a partire dalla prima metà del 2 ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] sono conservati nel loro aspetto ellenistico, in particolare in vicinanza della porta S (la quale presenta una iscrizione di Antioco il Grande con la dedica della città alla triade apollinea). La città ellenistica non è stata ancora sistematicamente ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] affatto nell'ambito greco. Il pezzo più notevole è il s. a klìne del Mausoleo di Belevi presso Efeso, considerato il sepolcro di Antioco II di Siria (morto nel 246 a. C.). Sul coperchio giace la figura distesa del principe defunto. Si tratta di una ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . S. Borghese, né gradì la nomina a reggente del conte Lazzaro Calvi. Dopo una razzia dei Barbareschi a Sant'Antioco (portarono in Africa 158 persone), adottò misure di prevenzione. Un certo risveglio segnò in questo periodo l'attività della Società ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , oltre al già citato Aitalaha di Edessa, varie liste antiche siriache, greche e latine riportano i nomi di Giacomo di Nisibi, Antioco di Resh‘ayna, Mara di Birta, e di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovanni di Arbela61. È ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Minore, dove i contingenti di Leonnorios e Lutarios, inizialmente al servizio dei dinasti locali, poi battuti militarmente da Antioco I Sotèr, ottennero un territorio nella Frigia del Nord (Galazia). A Iwanovice, in Polonia, una necropoli attesta l ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ebraico; le vicende che portarono alla creazione di un nuovo regno ebraico, a partire dalla lotta condotta da Giuda Maccabeo contro Antioco IV di Siria e i suoi successori, furono scritte in greco (ma per i Maccabei s'ipotizza un originale ebraico) e ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...