Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] da un nimbo e da una corona di raggi. Il dio tiene nella sinistra un fascio di rami e stende la destra verso Antioco, seduto sopra un trono.
Il monumento più antico che mostri la figura di M. che uccide il toro, come verrà poi moltiplicato sui ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] anzi è da ritenersi che avvenisse nella vasta e generale adozione di oggetti e metodi di vita del lusso asiatico, dopo la vittoria su Antioco di Siria. Non ne parlano né i comici né Livio (xxxiv, 1-8), a proposito della lex Oppia del 195 a. C. contro ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] immaginare un'origine più remota, com'è stato proposto. Né si può dubitare che fondatori siano stati gli Achei: lo affermava Antioco, lo ripetono Strabone (vi, 263), Pseudo Scimno (339 s.) e Tito Livio (xxv, 15). L'etnico eliceo dell'ecista Is nel ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] l'Eterno di scorcio e in volo (di mano diversa dal resto), ai lati della nicchia S. Giovanni Battista e S. Antioco a figure intere, e nella predella la Annunciazione, la Crocifissione e l'Adorazione dei Magi;a Cagliari, il cosiddetto Ritratto di ...
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ELAIOUSSA SEBASTE (᾿Ελαιοῦσσα Σεβαστή)
Red.
Città della Cilicia Piana, posta anticamente presso il mare, tra i fiumi Samos e Korykos, corrispondente all'odierna AyaŞ.
Identificata con la Vilusha dei [...] stato un acquedotto romano, rifatto in epoca bizantina, e la necropoli. La zecca di E. S. produsse solo pochi tetradracmi di Antioco VIII, mentre fu la principale zecca di Seleuco VI. Nelle vicinanze di E. S. e da essa dipendente è Kanytellis della ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. iii, p. 409)
K. Schefold
Nuove campagne di scavo sono state intraprese, dal 1964 in poi, in collaborazione fra istituti greci e svizzeri.
La [...] recente rappresenta uno dei più notevoli esempî di fortificazione ellenistica e deve esser posta in connessione con l'avventura euboica di Antioco III d'attorno al 192 a. C. Nella strada che conduceva a questa porta poterono esser rilevati, da J. P ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] 1 Mac. 11, 17-62) si parla brevemente di A., della divisione del suo impero e dei suoi successori, fino ad Antioco, nemico e persecutore dei Maccabei e dei loro seguaci: fin da tempi assai antichi, così come i Maccabei divennero la raffigurazione del ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] primo periodo si adoperarono blocchi di pietra vulcanica. Dopo le guerre vittoriose contro Filippo V di Macedonia e contro Antioco III di Siria, C., sull'esempio di Pergamo, città amica e protettrice, rinnovò la sua architettura impiegando con grande ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] scolpite d'o. e d'avorio che Virgilio progetta nel suo tempio sul Mincio (Georg., iii, 26), il tempio costruito da Antioco Epifane, di cui Livio (xli, 20) dice: Non laqueatum auro tantum, sed parietibus totis lamina inauratum, le tegole del tempio ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] nella Certosa di Vedana in Val Belluna (due Storie di s. Chiara, Gedeone con il vello, il Castigo di Antioco), che tradizionalmente si riteneva provenissero da un convento romano, ma che potrebbero provenire della chiesa di S. Chiara a Palestrina ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...