Krauss, Werner
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Gestungshausen (Coburg) il 23 giugno 1884 e morto a Vienna il 20 ottobre 1959. Fu uno dei protagonisti del cinema muto [...] artigianato, in Jud Süss (1940; Süss l'ebreo) di Veit Harlan, rimasto nel tempo il simbolo stesso della propaganda antisemita in campo cinematografico, l'attore, che vi interpreta sei ruoli differenti, spinse il suo perfezionismo fino a imitare in ...
Leggi Tutto
destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] 'altro sull'appello populistico alle masse).
All'inizio del 20° secolo sorse poi la destra nazionalista antidemocratica, antisemita e caratterizzata altresì da istanze sociali. Nella storia francese del Novecento un ruolo importante è stato svolto ...
Leggi Tutto
Repubblica sociale italiana
L’espressione Repubblica sociale italiana (RSI) – detta anche Repubblica di Salò dal nome della cittadina lombarda dove ebbero sede alcuni ministeri importanti – identifica [...] propri del fascismo delle origini. La ripresa della lotta a fianco dei tedeschi, accompagnata da una politica antisemita, e la repressione brutale nei confronti della Resistenza assorbirono gran parte dell’attività del governo. Nata sotto tutela ...
Leggi Tutto
PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] . Parente, Riformismo religioso e sociale a Napoli tra Otto e Novecento, Urbino 1996; S. Pettirossi, Formazione e ascesa di un antisemita italiano, tesi di laurea, Università di Perugia a.a. 1997-98; U. Parente, Per la storia del murrismo in Campania ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] , e Ciano lo sollecitava a inviare "di nuovo al Capo rapporti veri..." (Ciano, I, p. 174).
Nella preparazione della legislazione antisemita e nella persecuzione, che seguì le decisioni del Gran Consiglio del 6 ott. 1938, il B. non giocò un ruolo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] un funzionario tedesco in Francia da parte di un giovane ebreo polacco, la NSDAP contribuisce a scatenare un violento pogrom antisemita, in seguito al quale vengono avviate le prime prassi di deportazione in campi di concentramento. In alcuni campi i ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] anni Sessanta, fu ironicamente denominato «il conte rosso») furono insidiati nel 1962-63 da dure polemiche sui suoi trascorsi antisemiti.
Essi emersero dalle accuse di Guido Ludovico Luzzatto, critico d’arte e amico di Colorni, e dal Lungo viaggio ...
Leggi Tutto
The Great Dictator
Anna Fiaccarini
(USA 1939-1940, 1940, Il grande dittatore, bianco e nero, 126m); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per United Artists; sceneggiatura: Charlie Chaplin; [...] di un film intitolato The Dictator il 12 novembre 1938, solo due giorni dopo quella 'notte dei cristalli' in cui la furia antisemita colpì i negozi ebraici e le sinagoghe in tutta la Germania. Già da due anni Chaplin stava lavorando al film e gli ...
Leggi Tutto
Antonio Armano
Amina
A seno nudo contro l’intolleranza
Balzata dall’anonimato alla notorietà planetaria per essere apparsa a seno nudo su una pagina di Facebook, la diciannovenne studentessa tunisina, [...] e gli ispiratori occulti non vengono solo da Amina ma circolano ampiamente, seppure non nella sgradevole ma prevedibile sfumatura antisemita. Sul gruppo un documentario è stato girato da una regista australiana di madre ucraina, Kitty Green, che si è ...
Leggi Tutto
Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] ebbe inizio la collaborazione con il regista più coinvolto dal regime nazista, V. Harlan, che dopo aver girato il film antisemita Jud Süss (1940; Süss l'ebreo), portò sullo schermo G. in quella che rimarrà la sua interpretazione più celebre, per ...
Leggi Tutto
antisemita
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e semita, sul modello del ted. Antisemit (W. Marr, 1879)] (pl. m. -i). – Contrario, avverso agli Ebrei e alle loro istituzioni.
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.