BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] , per il continuo e disorganico richiamo a motivi storici e teologici, non si elevava dal piano d'una violenta e retriva requisitoria antisemita.
Il B. mori a Bologna il 4 marzo 1828.
Opere: Oltre a quelle che sono state già citate si ricordano le ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] ’essa una scuola speciale?” Le scuole per ebrei a Bologna nei fondi del Provveditorato agli studi, in L’applicazione della legislazione antisemita in Emilia Romagna, a cura di V. Marchetti, Bologna 1999, pp. 111-119; S. Linguerri, E. S., in Scienza a ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] serietà della difficile situazione civica e morale. L’alleanza italo-tedesca, l’adesione del regime a una prospettiva razzista e antisemita, infine la guerra, che dopo i primi incerti mesi volgeva decisamente al peggio per le armi italiane e dunque ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] dell'impresa in società anonima. All'indomani dei primi interventi governativi e alla vigilia della legislazione antisemita i Lorant lasciarono l'Italia e si fecero sostituire nella società da amministratori di fiducia "ariani". Ciononostante ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] , l'A. divenne anche editore del Piccolo e con l'editoriale del 3 sett. 1938 approvò i primi provvedimenti antisemiti nelle scuole e nelle università e contro gli ebrei stranieri. Già membro della Commissione superiore per la stampa, nei primi ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] Malatesta e Malatesta Unghero forse nel 1349, pellegrinaggio che fu anche occasione di buffe irriverenti e di trovate di gusto antisemita (novella XXIV), D. non fu, secondo le parole di Sacchetti, "si scelerato che non componesse in versi vulgari una ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] la sua produzione (come sottolineava del resto il collega e amico G. Levi Della Vida, che dalla politica antisemita fascista fu costretto a emigrare negli Stati Uniti).
Considerata la sua straordinaria cultura linguistica e filologica, può invece ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] per il teatro per ritornare a vivere con il figlio.
Dopo l’8 settembre 1943, con l’intensificarsi della persecuzione antisemita e della repressione tedesca, Moravia venne avvisato del pericolo di un arresto in quanto ebreo, e con Morante – anch’essa ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] 'agosto 1937, assunsero un carattere sempre più "imperiale" (Imperialismo e Impero fascista, Palermo 1937) e, a partire dal 1938, antisemita (Razza e fascismo, ibid. 1939).
Rettore negli anni 1938-39, in buone relazioni con G. Bottai, scrisse per la ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] Giovanni Mattia Tiberino e di Giovanni Sala, il podestà bresciano di Trento che coadiuvò Hinderbach nella nota propaganda antisemita condotta a partire dal 1475, grazie anche alle opere degli umanisti e all’utilizzo della stampa tipografica («On ...
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antisemita
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e semita, sul modello del ted. Antisemit (W. Marr, 1879)] (pl. m. -i). – Contrario, avverso agli Ebrei e alle loro istituzioni.
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.