OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] la Restauration (1814-1846), Roma 2002, ad ind.; R. Taradel, L’accusa del sangue. Storia politica di un mito antisemita, Roma 2002, p. 215; H. Wolf - H.H. Schwedt, Prosopographie von römischer Inquisition und Indexkongregation 1814-1917, München-Wien ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Inoltre in numerosi articoli, pubblicati fra il 1961 e il 1963, De Felice denunciò «i sintomi e i rigurgiti antisemiti» riaffioranti nei circoli neofascisti e «la tendenza qualunquistica» a mettere «sullo stesso piano i crimini dei nazi-fascisti e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] A. De Gasperi, rompendo invece con vecchi amici di gioventù su temi come la guerra di Spagna, la politica razzista e antisemita, disposto "a sacrificare anche la vita" all'ideale della libertà contro il fascismo. Durante la seconda guerra mondiale la ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] con le alte sfere del potere, non senza piegare la scrittura ad ambigui tributi al clima teso e cupo dell’eterofobia antisemita, come appare in una corrispondenza dalla Polonia in data 11 giugno 1939, ma cercando anche, in un articolo uscito sul ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] appreso. Dalla lettura di questo libretto (in cui, fra l'altro, non compare neanche un cenno alla politica razziale e antisemita delle due potenze) sarebbe eccessivo ricavare l'immagine di un G. tiepido o contrario all'alleanza italo-tedesca; ma ne ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] fu per l’impegno con l’associazione Italia-Israele, di cui nel 1960 fu tra i fondatori. Sensibile alla minaccia antisemita fin dalle leggi razziali del 1938, e personalmente coinvolto dal suo legame con Nunberg (che aveva sposato nel 1957), egli ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] , nel 1518 si sottrae alla rielezione a savio del Consiglio.
Una stanchezza che, tuttavia, non smorza il suo livore antisemita, che, lungi dal demordere, esplode con un sussulto sbavante odio nel novembre del 1519, quando, discutendosi in Senato fl ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Stati Uniti, Inghilterra e Perù, in Humanitas, 2013, 6, pp. 1018-1033; A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] probanti. Tali fonti, abbastanza numerose e ricche di informazioni minute e circostanziate, rinviano a un ambiente rigorosamente antisemita (la persecuzione contro gli ebrei romani e l'istituzione del ghetto voluti da Paolo IV risalgono proprio al ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] finito col cedere alla deriva fascista scivolando dall’irredentismo al nazionalismo, dall’intolleranza antislava all’odio antisemita. Va segnalata altresì la nota di chiusura all’edizione Mondadori, che reca il ringraziamento a un’esponente ...
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antisemita
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e semita, sul modello del ted. Antisemit (W. Marr, 1879)] (pl. m. -i). – Contrario, avverso agli Ebrei e alle loro istituzioni.
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.