MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] i toni della campagna elettorale furono particolarmente accesi, raggiungendo perfino l’insinuazione calunniosa e sfumature di antisemitismo, come si evince da alcuni articoli pubblicati sul quotidiano toscano di cui Muratori era comproprietario. Fu ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] molto tempo l’unica analisi di parte neofascista della questione razziale, con una significativa presa di distanza dall’antisemitismo.
Nel 1968 fece rivivere Candido, la vecchia testata fondata nel 1945 da Giovannino Guareschi. Satirico, politico, ma ...
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The Phantom of the Opera
Antonio Faeti
(USA 1925, Il fantasma dell'Opera, bianco e nero/colore, 101m a 20 fps); regia: Rupert Julian, (sequenze aggiunte nella versione sonora) Edward Sedgwick, Ernst [...] nazionali.
Ma non c'è solo questo. La sconfitta di Sedan brucia ancora, Émile Zola denuncia l'orrore dell'antisemitismo, il professor Charcot sviluppa nuove idee sulle malattie mentali di cui si imbeve un suo allievo viennese di nome Sigmund ...
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crociate
Chiara Frugoni
Le spedizioni cristiane per liberare il Santo Sepolcro
Per capire cosa siano state le crociate, bisogna tenere presente l'importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo. Alla fine [...] secoli gli ebrei erano vissuti pacificamente in mezzo ai cristiani: proprio con le crociate nacque invece l'antisemitismo e la condizione degli ebrei in Europa andò rapidamente peggiorando, col moltiplicarsi delle restrizioni e delle discriminazioni ...
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Jewison, Norman (propr. Norman Frederick)
Anton Giulio Mancino
Regista e produttore cinematografico e televisivo canadese, nato a Toronto il 21 luglio 1926. Sebbene abbia esordito sul piccolo e sul grande [...] ); etnico e culturale (Fiddler on the roof, 1971, Il violinista sul tetto, divertente e densa rivisitazione musicale dell'antisemitismo nella Russia zarista, che ottenne due nominations all'Oscar per la regia e il film); ideologico e religioso (Jesus ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] all’addetto tedesco a Parigi. In un clima tumultuoso e rischiando la prigione, Zola prende posizione contro l’antisemitismo e il fanatismo in nome dell’«universale tolleranza». Vittima di un errore giudiziario, il capitano fu, infine, riabilitato ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] di grande potenza (URSS, o anche Impero zarista: con relativi propositi di restaurazione) e persino con punte di xenofobia e antisemitismo.
Dal punto di vista sociale, si assiste al coagularsi di gruppi d'interesse di vario genere: in parte legati ai ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] multietniche, la diffusione della droga e della criminalità anche minorile, la rinascita di forme di razzismo, antisemitismo, intolleranza, la riproposizione di nazionalismi e localismi di varie specie. Implicazioni diverse, specie sul fronte della ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] , pertanto, lecita.
Per l'Islām e i suoi precetti, v. islamismo; per le persecuzioni contro gli Ebrei, v. antisemitismo; ebrei: Storia.
Persecuzione dei cristiani.
La Chiesa, come il suo fondatore Gesù Cristo, fu perseguitata dalle autorità giudaiche ...
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MASARYK, Tomáš Garrigue
Ettore Lo Gatto
Filosofo e uomo di stato cèco, primo presidente della repubblica cecoslovacca, nato il 7 marzo 1850 a Hodonín in Moravia. Il padre, era oginario di Kopčany in [...] dell'attività scientifica e politica di M.
Importanza capitale per M. ebbe, proprio allora, la lotta da lui intrapresa contro l'antisemitismo. Nel 1900 con varî amici M. fondò un nuovo partito politico, detto partito cèco del popolo, che non fu però ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.