. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] , e in particolare la certezza dei rapporti giuridici, che sarebbe ben vulnerata qualora si perpetuasse all'infinito l'antitesi fra titolare legittimo e titolare di fatto: mentre nella decadenza sono tutelati i più svariati interessi: certezza dello ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] disformi. Basterebbe ricordare, per un esempio di radicale opposizione, i giudizi scritti in Opera e dramma, e non solo per antitesi di temperamento, da Riccardo Wagner nel clima ardente del suo tempo. Per lui la fama del Metastasio era derivata dal ...
Leggi Tutto
commercio internazionale
Le teorie del commercio internazionale
Le determinanti e le cause del commercio internazionale sono state a lungo studiate, dando vita a un’importante branca dell’economia internazionale. [...] e protezionismo
Le diverse teorie e i vari indirizzi di politica commerciale concretamente attuati possono essere riportati all’antitesi tra la concezione del liberismo, favorevole alla massima libertà negli scambi internazionali, e i principi del ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] a momenti da elementi in colore aggiunti. Singolare è nel Pittore di N. la scelta dei temi delle sue figurazioni. In piena antitesi all'ambiente del Pittore di Meidias a cui in un primo tempo J. D. Beazley lo aveva avvicinato, l'artista sembra ...
Leggi Tutto
fighettismo
s. m. (iron.) Atteggiamento di chi si ritiene sempre alla moda o all’altezza della situazione.
• Il fighettismo dell’intellighenzia sinistrese ‒ la cui pasionaria è la celebre «giallista» [...] il partito deve radicarsi ovunque». Facile a dirsi, meno a farsi: Claudio Burlando, però, l’ha fatto. [...] Lui, l’antitesi del «fighettismo», ha vinto: ha frenato l’avanzata leghista, togliendosi lo sfizio di «rubare» al Senatur un suo ex sindaco e ...
Leggi Tutto
politica liquida
loc. s.le f. Comunicazione politica multiforme, che si adegua ai continui cambiamenti della società.
• Quando [Matteo] Renzi mira a collegarsi ai grandi innovatori della sinistra europea [...] sta certamente nella crisi che «continua a mordere» e nel continuo calo dell’occupazione. La Cgil è comunque «l’antitesi della politica liquida». (Vindice Lecis, Piccolo, 9 maggio 2014, p. 11, Economia) • Una scuola di formazione politica, come si ...
Leggi Tutto
selezione artificiale
Selezione intenzionale e programmata delle caratteristiche biologiche di una specie o popolazione che non risponde ai criteri di autoorganizzazione propri dell’ambiente naturale. [...] ottimali. La caratteristica di questa procedura artificiale è la separazione tra crescita (o amplificazione) e selezione: in antitesi con il sistema naturale, in cui il tasso di riproduzione ottimale gioca sempre un ruolo importante nella selezione ...
Leggi Tutto
INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] con pari necessità si è costretti ad affermare: 1. (tesi) che il mondo ha un principio secondo il tempo e lo spazio; 2. (antitesi) che il mondo è infinito secondo il tempo e lo spazio; 1. (tesi) che tutto nel mondo è composto di elementi semplici; 2 ...
Leggi Tutto
SEMONIDE (Σημωνίδες, Semonĭdes, ma spesso anche chiamato per errore Σιμονίδης) di Amorgo
Augusto Rostagni
Poeta giambico greco, nato a Samo; tuttavia trasse l'appellativo dall'isola di Amorgo, nella [...] S. era uomo di popolo. E coltivò la poesia popolaresca: quella speciale forma di poesia che si veniva affermando allora in antitesi con le tradizioni dell'epopea, e aveva per oggetto il mondo della vita ordinaria, della novella e della favola esopica ...
Leggi Tutto
LAXNESS, Halldór (Gudhjónsson) Kiljan
Mario GABRIELI
Romanziere, poeta e drammaturgo islandese, nato a Reykjavik il 23 aprile 1902; premio Nobel 1955 per la letteratura. Dopo studî compiuti nell'Istituto [...] da una serie di romanzi paesani.
In questi il motivo religioso della redenzione umana si configura spesso in drammatica antitesi a quello della giustizia sociale: Thú vínvídhur hreini ("Tu pura vite", 1931), Fuglinn í fjörunni, ("L'uccello sulla riva ...
Leggi Tutto
antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...