De Ruggiero, Guido
Storico italiano della filosofia (Napoli 1888 - Roma 1948). Insegnò storia della filosofia nell’univ. di Messina dal 1923 e dal 1925 nell’univ. di Roma. Seguace dell’idealismo attuale, [...] della riflessione di Tocqueville) al complesso rapporto tra liberalismo e democrazia, rapporto «insieme, di continuità e di antitesi», poiché, se è vero che i principi democratici sono la logica esplicazione delle premesse ideali del liberalismo ...
Leggi Tutto
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] la prosa gorgiana è assai affine alla poesia, per la ricchezza delle metafore, per ritmo metrico del periodare, antitesi, assonanze, rime. Per Gorgia concetto fondamentale è ‘il conveniente’ (καιρός): il discorso deve adattarsi ai fatti in questione ...
Leggi Tutto
Psicologo inglese naturalizzato statunitense (Chadderton, Lancashire, 1871 - Durham, Carolina del Nord, 1938). Si dedicò inizialmente agli studî antropologici compiendo ricerche nel Borneo, fu poi all'università [...] un indirizzo finalistico radicalmente antibehaviourista e in cui sono accolte suggestioni metodologiche spesso in antitesi con la scienza del tempo (animismo, vitalismo, interazionismo, posizioni metafisiche apparentate al monadismo leibniziano ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] amori, negli odî, nelle contingenze del giorno, nelle mosse medesime, dalla fanciullezza alla morte. Egli narra sempre sé stesso, in antitesi o in consonanza del mondo che gli sta d'intorno; di fronte ai ricchi documenti spirituali che sono le sue ...
Leggi Tutto
SPIRITO
. Filosofia. - È fra i termini che hanno più ricca e complessa evoluzione storica. Etimologicamente, il latino spiritus (il cui significato originario è "soffio, respiro") rientra nel gruppo [...] anche all'uomo "ilico", cioè "materiale" (ὑλικός, da ὕλη nel senso aristotelico di "materia": donde l'analoga antitesi dello "spirito" alla "materia", anch'essa ignota in tale forma al pensiero greco classico e inseritasi stabilmente nella tradizione ...
Leggi Tutto
. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] , per dir solo dei principali rappresentanti dell'arte tedesca attuale: pittori diversi tra loro ma tutti in antitesi con il verismo impressionista dei loro predecessori Liebermann, Corinth, Slevogt, tutti alla ricerca di un'espressività irreale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] Platone ne fa nell’Apologia di Socrate.
Il pensiero di Ippia è dominato dal concetto di “natura” (physis), e dall’antitesi, caratteristica del pensiero politico-morale della sofistica, tra natura e legge. Alla base di esso è un’ontologia che riprende ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] ’impressione si fa ancora più precisa quando si considera la loro prosa: una prosa di struttura saggistica a periodi brevi, ad antitesi appuntite, a cadenze secche, in cui si realizza l’ideale di uno stile senecano o laconico (uno style coupé), non a ...
Leggi Tutto
umano
Domenico Consoli
L'aggettivo, frequentissimo in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore (ma assente dal Detto), ha il significato fondamentale di " proprio dell'uomo ", " attinente all'uomo [...] (Pd XXXI 37); pungente contrasto tra il mondo terreno e il mondo celeste, la santità dei beati e la corruzione di Firenze.
L'antitesi u.-divino è ben visibile anche in sede di linguaggio amoroso-cortese, come luogo topico: e fanno ben, che' l'è cosa ...
Leggi Tutto
cavaliere
Emilio Pasquini
Graduato in una trafila di significati, dosati da concreti agganci alla vita quotidiana e alle tradizioni sociali, il sostantivo c. sta in primo luogo a designare tecnicamente [...] lo spadaio, lo frenaio, lo sellaio, lo scudaio, e tutti quelli mestieri che a l'arte di cavalleria sono ordinati. Così, in antitesi a ‛ medico ', a segnare la differenza fra due professioni inconciliabili e fra le cose utili o inutili all'una e all ...
Leggi Tutto
antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...