PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] del padre fondatore del copywriting all’italiana, e come il fautore di quella che si è configurata sempre come l’antitesi di una «pubblicità regresso» (per citare il titolo di un articolo dello storico dei media e critico televisivo Aldo Grasso ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] questa posizione rimaneva pur sempre impigliata nella fondamentale antinomia illuministica tra razionalismo e individualità. L'antitesi di motivi atomistici e di tesi assolutistiche rilevata nella filosofia politica toccava il pensiero economico nel ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . Il verbo unitario penetrò così anche là dove da sempre trionfava l'idea del separatismo: ma la non risolta antitesi col mazzinianesimo, rimasta sullo sfondo e più volte ritornante nella polemica che divideva i due schieramenti, restava comunque per ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Tale tesi, rimasta in minoranza, era giustificata secondo il B. dalla situazione dell'Italia post-bellica, dove l'antitesi fra forze patriottiche e forze "antinazionali" aveva sostituito le tradizionali divisioni di classe.
Tra le prese di posizione ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , nel loro realizzarsi attraverso il ricorso ad un vocabolario rigidamente precostituito, nell'insistenza cioè sul tipico in antitesi con l'individuale". M. Manieri Elia (1989, p. 145), riflettendo sull'operazione vaticana, indaga invece gli aspetti ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per la tutela e lo svolgimento dei diritti costituzionali" in antitesi con le società "democratiche" di tendenza repubblicana, ma anche delle trame reazionarie, della nascita del Fiammifero, di ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] nel Veneto (accanto si possono citare gli esempi dell'Hypnerotomachia, del dialogo di Piero del Zocolo e, per antitesi, dell'Anteros di Pietro Edo); la Lupa (titolo originale: Beltrando de Rubeis Parmensi Guidonis legionis venetae ducis filios ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e astratta» (p. 26); così, Medioevo e Rinascimento in lui coesistono e si fondono, in quanto è medievale «l’antitesi umano-divino», «rinascimentale la conciliazione» cui aspira il poeta (p. 84): Bosco insomma «si guarda bene dal rinascimentalizzare ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] nuova repubblica, pubblicato il 27 febbraio 1965 su Folla.
L’insistenza di Pacciardi per il superamento dell’antitesi fascismo-antifascismo, denunciata come copertura partitocratica, favorì l’avvicinamento al movimento da parte di giovani provenienti ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] momento il processo ravennate acquistò caratteristiche peculiari, che lo differenziano da tutti gli altri, rappresentando la migliore antitesi ai processi francesi, e in particolare parigini. L'inchiesta fu infatti condotta, per volere del C., con ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...