Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] , La battaglia di Scio. Il contrasto tra le due tendenze, quale si riflette negli scritti di Ch. Baudelaire, si concentrava nell'antitesi tra il disegno e il colore, cioè tra elemento intellettuale ed elemento passionale e, anche se il disegno fu il ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] di 'progettare'. Lo deve essere sempre nel caso di un progetto di r. architettonico. Questa posizione critica è in antitesi sia con gli interventi di ripristino, sia con quelli di totale innovazione (rispetto a queste due posizioni il contrasto è ...
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LEAGROS, Gruppo di
E. Paribeni
Più che un gruppo nel senso consueto, in questo caso si tratta di un'intera sezione della ceramografia attica a figure nere sull'ultimo venticinquennio del VI sec., che [...] in raffinamenti formali o compiacimenti estetici. Sotto questo aspetto i pittori del Gruppo di L. rappresentano l'antitesi più decisa a quei maestri del puro contorno, del graffito delicatamente cesellato che trovano le massime espressioni nell ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] ad Iliad., A 598), da Polluce (Onomastikon, 2, 153). Anche in Senofonte (Symp., 2, 19), l'espressione viene usata in antitesi ad una danza ordinata: Carmide ha sorpreso Socrate che danza e vorrebbe rivaleggiare con lui; dato che non ha mai imparato a ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] , Pietro e P. (Hist. eccl., VII, 8, 4) -, la rappresentazione di P., l'apostolo delle genti, nacque per ricostruzione e antitesi nei confronti di Pietro, l'altro principe degli apostoli. Se quest'ultimo, infatti, mostrava un aspetto forte, irruento e ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] il realismo descrittivo, che è stato interpretato come un ritorno allo stile repubblicano. Caratteri tutti in netta antitesi con le tendenze ellenistiche dell'arte domizianea. T. appare nei ritratti sopracitati pettinato a lisce ciocche cadenti ...
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DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] documentata e totalmente autografa, la critica novecentesca, a partire dal Bode (1906) fino al Mariacher (1971), in antitesi alle citate indicazioni sull'alunnato sansovinesco dello scultore, ha riconosciuto in D. un discepolo, il più stretto, di ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] una bella concisione, ben lontana dalle angustie descrittive della scuola. Egli pertanto finisce con il rappresentare un'involontaria antitesi, e contraltare, al gotico morbido e inquieto di Giovanni di Balduccio da Pisa, dai cui schemi - come forse ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] (nella quale quei prodotti non avevano spazio, si qualificavano come 'minori', si trovavano in opposizione o in antitesi); dall'altro, essi hanno permesso di riconoscere i limiti delle categorie concettuali della tradizione colta europea per definire ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] con la pittura leccata dei Salons; Munch, Kubin e il Blaue Reiter danno vita all'espressionismo mitteleuropeo (in netta antitesi con lo stile Biedermeier) e, infine, il Bauhaus imporrà a Weimar la ricerca teorica dell'autenticità funzionale.
È una ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...