PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] Pigafetta, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, II, Roma 1958, pp. 89-91, 96; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo, Padova 1969, p. 195; G. Ongaro, La scoperta della circolazione polmonare e la diffusione della ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] , Dall'anabattismo al socinta nesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967, pp. 91 s.; Id., Anabartismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 40, 54 s.; Id., Gli eretici a Vicenza ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] il dogma della Trinità, afferma e riconosce espressamente la dipendenza ideale dell'unitarismo da tutti gli antitrinitarî (e accusati di antitrinitarismo) precedenti: da Ario a Gioacchino da Fiore, ad Erasmo da Rotterdam, al Serveto. Nel 1568 il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] , da quella luterana a quella calvinista, e le sperimentazioni “ereticali”, prima di tutte quella legata all’antitrinitarismo in procinto di trasformarsi in unitarianismo, entrano così nella spirale della repressione.
Con Sigismondo III Vasa, figlio ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] documenti e testimonianze, a cura di A. Rotondò, Firenze-Chicago, 1968, pp. 264, 326, 329; A. Rotondò, Calvinoe gli antitrinitari italiani, in Riv.stor. ital., LXXX (1968), p. 762; G. Zucchini, Contributi agli studi sulla giovinezza di Fausto Sozzini ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] in Polonia nei secoli XVI-XVII. Atti del Convegno italo-polacco... 1971, Firenze 1974, pp. 211-268; M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ʼ’500. Nuovi testi di Szymon Budny, Niccolò Paruta e Iacopo Paleologo, Firenze 1977, passim; R. Dán ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] nulla in vita, ma lascia manoscritto un commento al primo capitolo del Vangelo di Giovanni, nel quale formula le sue idee antitrinitarie e sulla natura non divina del Cristo.
Alla sua morte il nipote Fausto, con cui era rimasto sempre in contatto, si ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] , di appunti particolari e di indagine, in Lelio, diventò sistema per opera di Fausto.
In Polonia il movimento teologico antitrinitario si fa datare secondo la tradizione dal 1546, per opera di un misterioso Spiritus belga: il terreno venne dissodato ...
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MASSARI, Girolamo (Massario, Hieroymus Broyanus). – Nacque ad Arzignano (presso Vicenza) tra il 1480 e il 1485 con ogni probabilità da Bartolomeo di Domenico. Il 12 luglio 1468 Domenico Massari si era [...] di Gesner e di Bonifacio Amerbach contro quanti lo accusavano di essere, come Pietro Perna, un libertino e un antitrinitario. Anche Vergerio nutrì questo sospetto nei suoi confronti quando, nel 1554, il M. raggiunse Strasburgo.
L’accusa di essere ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] spirituale della regina di Polonia Bona Sforza, il M. si avvicinò alle dottrine calviniste e assistette al dibattito sull’antitrinitarismo, nel quale, per quanto si sa, non fu coinvolto. Si sfratò – come egli stesso scrive – più per uno stato ...
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antitrinitario
antitrinitàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anti-1 e trinitario]. – Che, o chi, si oppone al dogma cattolico della Trinità. In partic., sono stati così chiamati tutti coloro che, pur intendendo rimanere cristiani, professano...