BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] , il B. lasciò Budua e il dominio veneto per entrare in territorio turco con un seguito di otto familiari. Ad Antivari gli vennero incontro non solo i cattolici della città, ma anche personalità turche che gli fecero onorevole accoglienza: la pace ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] il sestiere di San Polo, castellano di Faenza, ancora in quarantia e di nuovo signore di notte, quindi podestà di Antivari in Dalmazia. Nell'agosto del 1512 scrisse da questa località al senato chiedendo la sostituzione, considerato che si trovava in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tutto il territorio tra Obrovac e il fiume Bojana, fino alle montagne di Bosnia e Erzegovina, cui si dovevano aggiungere Antivari e Dulcigno; e la Signoria avrebbe smesso di pagare al Turco il tributo, invero mortificante, che gli versava per il ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Canale del Ferro e Carnia. Intanto, la flotta occupava Spalato, Curzola, Cattaro, Traù, Lesina, Scutari, Dulcigno, Antivari.
Enorme importanza ebbero tali acquisti: né solo ai fini dell'accrescimento territoriale di Venezia, che con essi giungeva ...
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