DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 210 n. 103; F. Strazzullo, Le lettere di L. Vanvitelli della biblioteca palatina di Caserta, II, Galatina 1976, nn. 429, 432, 499, 850; . González Palacios, Scultori alla real cappella di Portici, in Antologia di belle arti, II (1978), pp. 344, 349 ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] altri poeti lombardi ai "Coryciana", la nota antologia poetica pubblicata a Roma da Blosio Palladio nel 435-36; R. J. Mitchell, A note on two items in a codex of the Biblioteca Palatina, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 4, XII (1960), pp. ...
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CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] 1861 risultava dalla unione della Magliabechiana e della Palatina, e dall'incremento dei libri provenienti dalle . 7 n.n.; in La Bibliofilia, VII (1905), p. 128; in Nuova Antologia, 16 sett. 1905, pp. 325-328; in Riv. delle Biblioteche e degli Archivi ...
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MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] Gabriele Longo, Agostino e Cesare Bonelli), il titolo di cavaliere palatino.
Negli ultimi anni il M. fu afflitto da una vita del Marmitta.
Alcune rime sono, commentate, nell’antologia Lirici europei del Cinquecento. Ripensando la poesia del Petrarca ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] sollecitando vari provvedimenti a favore della Biblioteca Palatina di Parma. La sua esperienza di 1909; I partiti, le elezioni politiche e l'eremita di Lampedusa, in Nuova Antologia, 16 nov. 1912, pp. 280-286; I moribondi di Montecitorio, Milano ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] 1916 e il 1918); fra le traduzioni sono ancora da segnalare un’antologia di brani da sanscrito, persiano, arabo e siriaco (Fiori d’ numerose altre istituzioni.
Fonti e Bibl.: Presso la Biblioteca Palatina di Parma sono conservate le Carte I. P. che ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] 4 voci (S.B. 168). Per i brani contenuti in raccolte antologiche, per le numerose ristampe ed edizioni postume di opere sacre e profane M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1556-1630), in Civiltà ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] lettura degli articoli comparsi sulla rivista Palatina (attorno alla quale gravitavano molti suoi R. Tassi - C. Zambianchi, Parma 1994; C. Zambianchi, Cronologia artistica e antologia della critica, ibid., pp. 107-123; G. P. (catal., Casalmaggiore), ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] Shakespeare. Baretti contro Voltaire (1884) e una fortunata Antologia della nostra critica letteraria moderna compilata… per uso Carducci che, dovendo redigere una breve storia della Società palatina, elaborò un saggio critico molto più corposo, dal ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] quelli del padre Cosimo III e del marito l'Elettore palatino Giovanni Guglielmo, in cammeo i due volti di prospetto di ), pp. 119-129; Id., Un'autobiografia di F. G. (1689-1762), in Antologia di belle arti, I (1977), pp. 271-281, figg.1-7; Il Museo ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
telestico
telèstico s. m. [comp. del gr. τέλος «fine» e στίχος «verso», sul modello di acrostico] (pl. -ci). – Tipo di componimento poetico classico in cui le lettere finali dei versi, lette successivamente in senso verticale dall’alto in...