FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] d'attesa, e di nuovi contatti epistolari con Lorenzo de' Medici, finalmente, in una lettera del 17 marzo 1481 ad AntonelloPetrucci, il F. comunicava di aver ricevuto da Firenze l'incarico di insegnare greco nello Studio: una decisione, questa, che ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Per il D. i processi contro i baroni si risolsero in un grosso affare: per la stampa del testo di quello istruito contro AntonelloPetrucci e Francesco Coppola (Hain, 13.382) ricevette 120 ducati di cui 83 per le spese di stampa e 37 per le duecento ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dal D. al suo re, che si conservano tra le Cedole di Tesoreria.
Della requisizione delle Fratte il D. incolpò AntonelloPetrucci, segretario di Ferrante, e il conte di Sarno Francesco Coppola, consigliere regio, i quali, approfittando dell'assenza da ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di "regio scrivano" e di "familiare del re". Nel 1486, quando il regio segretario di re Ferdinando I, AntonelloPetrucci, fu coinvolto nella congiura dei baroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli successe nel suo incarico di percettore ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] e principi italiani. La più efficace è forse la descrizione della fine dei due principali congiurati del 1485, Coppola e AntonelloPetrucci, o di quella dello stesso Ferrante che, pieno di disgusto e nausea per l'esercizio del potere e i piaceri ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] utriusque Siciliae), storia dei re di Napoli dai Normanni agli Aragonesi (1041-1436) in dieci libri, dedicata ad AntonelloPetrucci; edizione parziale (fino al 1348) del Lami, Deliciae Eruditorum, V, VI, VIII, Florentiae 1739-1740. Chronicon sive ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] di Plinio (n. 2). Tornò a Napoli nel corso dello stesso anno, se l'"Eutropio" della Vaticana (n. 3) per AntonelloPetrucci, datato Napoli 1461 fu copiato dopo il "Plinio". Comunque, il 13 ag. 1466, a Napoli, sottoscriveva la copia per la duchessa ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, AntonelloPetrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, Giovanni Pontano), tesi a sottolineare la vasta e autorevole ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] dalla Gran Corte della Vicaria, di un credito di 350 ducati da parte di un tale Iacopo Ferraro. Senonché AntonelloPetrucci, promettendogli in cambio la restituzione di "certa robba" da parte di Ferrante, lo convinse a vendergli la terra per ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] p. 54), oltre un Bartolomeo Tomassoni e un Angelo (Petrucci?) cui scriveva volgendo in prosa l’elegia d’amore, 217r, 222v, 229r, 250v). Si recò allora anche dal capitano senese Antonello Ruffaldi a Cassano Spinola (ibid., Concistoro 1955, n. 97; 1956, ...
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