GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] sovrapporsi una cultura diversa, derivata dall'Italia centrale, e, più in particolare, dai modi diffusi dalla bottega di AntoniazzoRomano. Sulla scorta di un suggerimento di Ferdinando Bologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato a questo primo ...
Leggi Tutto
DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] sua formazione come pittore è da ricercarsi a Roma dove, nel 1477, probabilmente lavorò, assieme ad AntoniazzoRomano, come garzone di Melozzo da Forlì nella decorazione della Biblioteca Vaticana, se con il Ricci (1911, p. 91) si accetta l' ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] nella navata sinistra di S. Paolo Maggiore a Napoli.
Partendo da questa pala, attribuita addirittura ad AntoniazzoRomano per la sua stretta adesione alla cultura melozziana ed antoniazzesca affermata nel Mezzogiorno dal veronese Cristoforo Scacco ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] sostrato di cultura mediterranea Antonello, Maestro di S. Severino sembra innestare esperienze laziali, nella direzione di pittori quali AntoniazzoRomano.
Di qualche anno dopo è La Madonna col Bambino, già in S. Francesco delle Monache a Napoli ed ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] ciclo nel monastero di Tor de' Specchi a Roma, terminato nel 1464 (Van Marle). Le riprese da prototipi di AntoniazzoRomano sono, con rare eccezioni, ancorate dal punto di vista cronologico alle opere del maestro della fine degli anni Sessanta. Ciò ...
Leggi Tutto
MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] di essi ha permesso di ritrovare nel 1959 e restaurare nel 1989-90 la cappella Bessarione, con i resti degli affreschi di AntoniazzoRomano e Melozzo da Forlì, che il M. ricordava essere stati coperti di calce nel 1545 a causa delle infiltrazioni d ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] gusto architettonico e forte interesse per la pittura romana (Antoniazzo e Melozzo), umbra (Perugino e Pier Matteo d Stefano, Biagio e Pietro, affresco staccato, in S. Stefano Nuovo a Fiano Romano; i due sportelli, uno con S. Lorenzo Siro (recto) e S. ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] L. Rossi, L'immagine di Roma nella novellistica del sec. XV, in Le due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano. Atti del Convegno internazionale di studi, 1996, a cura di S. Rossi - S. Valeri, Roma 1996, pp ...
Leggi Tutto
ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] formazione dovette dunque avvenire tra l'ottavo e il nono decennio del Quattrocento, nell'ambiente romano, dove stabilì i primi rapporti con il Perugino, il Pinturicchio, Antoniazzo e Melozzo. Non si hanno ulteriori notizie di A. fino al 30 ott. 1489 ...
Leggi Tutto
Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] assumono maggior respiro e le sue figure acquistano più solido impianto, forse per l'influsso dell'ambiente artistico romano (Melozzo, Antoniazzo); sono di questa fase la Visione di s. Bernardo (1489-90, Monaco, Alte Pinakothek), il trittico con la ...
Leggi Tutto