GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] donare il famoso quadro con S. Ludovico d'Angiò dipinto da Simone Martini, fu celebrato il 22 o il 23 genn. 1343 (secondo il 1372 propose perciò un matrimonio tra Antonietta Del Balzo, figlia di Francesco e di Margherita di Taranto, e Federico IV. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Marmontel, collaboratore di Grétry e di Piccinni), nonché alla corte di Maria Antonietta. Tornato a Londra aria per Una cosa rara diMartìn y Soler ("Di qual rigido marmo") e cinque pezzi per La locandiera scaltra di Salieri ("Le dolci sue maniere ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Maria Antonietta, morta nel 2004.
Dalla nativa Sardegna sviluppò attenzioni e interessi verso l Martino una lettera di Cossiga al presidente del Consiglio Massimo D’Alema esplicita le ragioni di un sostegno condizionato all’esecutivo e il tratto di ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] Napoli l'opera sua più famosa, La leggenda della Sirena (ovvero il mito di Partenope: Napoli, Gall. dell'Accad. di belle arti; oggi esposto al Museo naz. di S. Martino).
Il dipinto fu destinato ad essere tradotto in incisione ad opera dell'incisore ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] promesso a Pisacane poco prima che morisse. Dopo essersi impegnata ancora in un comitato di donne per Roma capitale fondato nel 1862 da Antonietta De Pace, Enrichetta Di Lorenzo morì nel 1871.
Silvia, invece, fu coinvolta suo malgrado in uno dei più ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] testi di Gaspare Gozzi. Nel 1830 sposò Antonietta Ferrari di s. Caterina per l'altar maggiore dell'omonima parrocchiale di Curon Venosta; probabilmente nel 1838 dipinse la Comunione di s. Martino, vescovo di Tours per la parrocchiale di S. Martinodi ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] di Luigi XVI, di Maria Antonietta e del Delfino, incisi intorno al 1796 da disegni di S. Tofarielli, o a quello di F. Cacault, incaricato di , nel 1838, una Veduta del sotterraneo di S. Martino ai Monti e il Battistero della basilica lateranense ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] La sorella di Giacomo Leopardi, Milano 1921; M. Montanari, Un carteggio inedito di P. L. (con Antonietta Tommasini), sorella: vita di P. L., Palermo 1992; M. Leopardi, Autobiografia, a cura di A. Leopardi, Ancona 1993, ad ind.; C. De Martino - M. ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e diAntonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] anni del Novecento eseguì direttamente per il Del Buono la fattoria di S. Martino (nella pianura, presso l'ex residenza napoleonica) e un'edicola funeraria nel cimitero di Portoferraio. Sempre per i buoni uffici dell'industriale, costruì due palazzi ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] nel 1782 in casa del conte Felice San Martino della Motta, dalla quale deriveranno sia pure indirettamente corpo di s. Teodoro, ibid. 1748, Le auguste nozze di S.A.R. Vittorio Amedeo duca di Savoya con Ferdinanda Antonietta R. Infanta di Spagna, ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
bio-informatico
bioinformatico s. m. Chi studia le applicazioni dell’informatica ai settori della biologia e della medicina. ◆ «Attraverso la promozione di consorzi pubblico-privato tra università e aziende si costituiranno sei Centri genoma...