Astronomo, meteorologo, matematico (Zante 1743 - Verona 1816), dapprima diplomatico della Repubblica Veneta, a 37 anni iniziò gli studî di astronomia con J.-J. Lalande a Parigi; costruì a Verona un osservatorio a sue spese ma, caduta la città in mano dei Francesi, ne trasportò gli strumenti all'osservatorio di Brera, ove lavorò con B. Oriani. Dal 1798 al 1807 insegnò calcolo sublime alla scuola militare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] dai possedimenti del Dipartimento del Panaro, ma con la sua caduta (1814) la somma fu confiscata. Il presidente in carica, AntonioCagnoli, che nel periodo del suo insegnamento presso la Scuola di artiglieria e genio (1798-1807) si era trasferito a ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] anche con l'astronomo AntonioCagnoli. Dopo aver seguito gli studi nel collegio gesuitico di Modena, ove compì il corso di filosofia, il C. si dedicò dapprima a svolgere ricerche erudite, particolarmente nella Biblioteca Estense sotto la guida di F. ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] del beato Lorenzo Giustiniano, 1624; Orazione di s. Antonio di Padova, 1627); altri restarono probabilmente inediti, e Manoscritti alla Grambalunghiana sono il Prontuario filosofico (4.H.V.27), il Cagnoli Horologium (4.C.I.21) e il testamento (4. G.IV ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] documenti del 1521, dai quali risulta che il F. era ancora legato al Cagnoli per il saldo del polittico di S. Gaudenzio di Novara (5 febbr., 1 eseguita tra il 1530 e il 1531 per la cappella di S. Antonio della chiesa di S. Marco e l'altra, già in S. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] 1839], pp. 23-30), una raccolta di sonetti di A. Cagnoli (Quattordici sonetti di A. C., Piacenza 1838) e alcune per il B. il ritrovamento dell'archivio segreto del conte Antonio Tonduti della Scarena, già ministro di Carlo Alberto, nel collegio ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] morte di Napoleone e il Tributo alla memoria dell’astronomo Cagnoli, 1821; le tre canzoni del 1823 – Sul I-II, Roma 1968, I, pp. 469-479); In morte di Antonio Canova alla signora Silvia Verza, Verona 1824; La decima egloga di Virgilio tradotta ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] ). Resosi vacante, per la morte di Girolamo Cagnoli, il secondo luogo della più importante cattedra ordinaria udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, ad Indicem; numerosi ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , quelle note toccano ancora vertici altissimi e lasciano echi profondi: ecco, infatti, a Bologna, gli affreschi della cappella Cagnoli in Santa Maria di Galliera, documentati al 1631, e l'Annunciazione "dal bell'angelo" in San Bartolomeo, dell ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] entro il 29 sett. 1480; e sceglieva come estimatore Giovanni Antonio Amadeo. Del 7 ag. 1482 è il pagamento finale per l serie di cornici di polittici, come quello di Cerano di Sperindio Cagnoli del 1510 e quello di Arona di Gaudenzio Ferrari del 1511 ...
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