Letterato. Nato a Padova, risulta ivi giudice nel 1324 e fino al 1337. Fedele agli Scaligeri, caduta la loro signoria in Padova si rifugiò a Vicenza (1338). Restano di lui poche rime e l'importante Summa artis rytmici vulgaris dictaminis composta in latino con esempî volgari, nel 1332, che è il primo trattato della metrica italiana ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] codici di Vitruvio e Quintiliano, ibid., pp. 247-296; G. Mezzanotte, P. C. D. e la "Vita" del Petrarca attribuita a AntoniodaTempo, in Studi petrarcheschi, n. s., I (1984), pp. 211-224; D. Coppini, Un'eclisse, una duchessa, due poeti, in Traduzione ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] delle origini, nato come integrazione del De vulgari eloquentia di Dante con utilizzazione delle arti ritmiche italiane di AntoniodaTempo e di Gidino da Sommacampagna (e anche di un trattato di retorica francese dell'ultimo '400, l'Instructif de la ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] espressi i poeti più antichi. In breve, il toscano diventa la lingua volgare «magis apta ad litteris», come dice il padovano AntoniodaTempo già ai primi del Trecento. La differenza tra i volgari è ancor più netta in prosa, con una grande e precoce ...
Leggi Tutto
Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] 1447), volgarizzamento ampliato della Summa Artis Rithimici Vulgaris Dicyaminis [sic] di AntoniodaTempo. Nella penultima sezione l’autore registra alcune rime tratte da due sonetti di suo padre Antonio (De Luca 2004: 77-78).
I primi rimari a stampa ...
Leggi Tutto
rondò letteratura Componimento poetico originariamente musicato e cantato che accompagnava un ballo in tondo. Derivante dal rondeau (o rondel) francese, ebbe scarso seguito in Italia, dove fu detto anche [...] ritornello è integralmente ripetuto nella seconda sede delle strofe. Dopo qualche saggio trecentesco (nei trattati di AntoniodaTempo e Gidino da Sommacampagna), cadde in disuso, a differenza della forma musicale. Ne scrissero ancora M. Boiardo e G ...
Leggi Tutto
Poeta e trattatista di metrica volgare (sec. 14º), protetto dagli Scaligeri. Condotto sulla Summa di AntoniodaTempo, il suo Trattato dei ritmi volgari (1381-84) è importante anche per la novità degli [...] esempî addotti ...
Leggi Tutto
METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] della letteratura italiana, a cura di V. Branca, iii, Torino 19862, pp. 169-77; M. Pazzaglia, Metricologia italiana fra AntoniodaTempo e Giangiorgio Trissino, in Studi in onore di Giuseppe Vecchi, Modena 1989, pp. 29-37; Id., Manuale di metrica ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] altro trattato trecentesco, la Summa artis rithmici vulgaris dictaminis, scritta nel 1332 dal padovano AntonioDaTempo, che G. rielaborò e volgarizzò riformulando alcune definizioni ed esemplificazioni attraverso versi propri. In realtà nel Trattato ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] ) domina la maggioranza della produzione, divenendo poi esclusivo in Folgore e Cenne, additato a esempio dal metricista AntoniodaTempo e dal Pucci, vera istituzione della poesia "comica". Questo spiega forse l'odore di Trecento fiutatovi dal ...
Leggi Tutto
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...