PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] intorno alla città di Savona, sulla discussa origine e ubicazione della città ligure, composto su richiesta di Giovanni Antonio Magini, risale al 1602.
Persio morì a Bologna il 1° febbraio 1610. Fu sepolto nella chiesa delle suore di S. Agostino; sul ...
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LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] Normale Superiore di Pisa. Ha ricevuto nel 1987 il premio Antonio Feltrinelli per la storia e critica della letteratura.
Il magistero con due scritti sulla cultura classica di oggi) (1979); Persio e le vie nuove della satira latina (1979); Lettura ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ebbe esiti interessanti, con Angelo Monosini, con Ascanio Persio e soprattutto con Ottavio Ferrari, a sua volta autore valido continuatore, nel XVIII secolo, in ➔ Ludovico Antonio Muratori, nella XXXIII dissertazione delle Antiquitates Italicae Medii ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] leggibilissimo» (p. 420).
Se l’edizione curata da Antonio Lanza (1996) incrementa a dismisura tale fiducia, presentando di poesia militante, denuncia nominativa, al modo di Orazio, Persio e Giovenale, delle colpe dei potenti (Tavoni 1998). Sembra ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] parte Venezia 1584, seconda parte Firenze 1586) e Ascanio Persio (Discorso intorno alla conformità della lingua italiana con le Italicarum quarum origo investigatur (1739) di ➔ Ludovico Antonio Muratori, che contiene 745 etimologie, spesso corrette, ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] di Omero gli aveva fatto maturare. La traduzione di Persio (1803) costituisce un interessante banco di prova delle possibilità della Crusca e Giambattista Gelli. La risposta di Antonio Cesari, autore della recente edizione del Vocabolario della ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] specialmente con il più giovane Gaio, e con M. Antonio e Licinio Crasso l’oratoria arriva a una classica esuberante, declamatoria.
Nello stesso mondo letterario di Seneca vive Persio, autore di sei satire improntate a moralismo intransigente. Lucano ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] Si sposò tre volte: nel 1472 con Costanza di Antonio Signorini, nel 1478 con Dianora di Marco Signorini e , Commento ad Orazio; Firenze, Bibl. Laurenziana, 34, 34: Giovenale e Persio; Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 11459:Ovidio, Tristia.
La mano ...
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Contismo
s. m. (scherz.) Il calcio, concepito al modo dell'allenatore Antonio Conte, come sport caratterizzato da spirito di squadra e di sacrificio, concretezza e concentrazione nell'applicare gli schemi di gioco programmati. ◆ Potremmo...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...