Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] , a sopprimere la libertà individuale. Gian Pietro Chironi assume come fondamentale criterio-guida nella e segg.) – meno i suoi contenuti. La diffusione delle pagine di Anton Menger (Il diritto civile e il proletariato, 1894) aiutano a scrivere ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] scrivere (Ep. VIII, 24) e lo mette in contatto con Antonio Panormita, che testimonia l’interesse del M. per il commento di XI-XVI), II, Firenze 1914, p. 262; F.A. Termini, Pietro Ransano umanista palermitano del sec. XV, Palermo 1915, p. 187; R. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] acquistato ormai una fama considerevole. Al pari di altri giuristi, consultati nella medesima occasione, come Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Matteo Mattesilani, egli sostenne l'opportunità dell'incontro con il pontefice avignonese organizzato ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] / la qu. Dominus rex dedit comiti castrum in feudum [ivi, Arch. S. Pietro, cc. 222ra-223vb; Chig. E. VIII. 245, c. 268rb-vb] fu (1461-1523) autore dei Geniales dies (Maffei, 1956), Antonio compare l'anno stesso della laurea su una cattedra dello ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] trattata, abbracciando questi due medesimi termini cronologici, da Antonio Minuti nella sua Vita di Muzio Artendolo Sforza, in cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, Giovan Paolo e Caterina. La data presunta della sua ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] poco dopo, quando, verso la fine del vescovado di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo fece suo coadiutore nel governo della 1928, pp. 46, 160, 169, 217, 228, 237; C. De Antonio, La Valle di Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo Stato sabaudo al tempo di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] presto: l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le cosse di Brexa all'ottobre 1540. Fu anche votato in concorrenza con il doge Pietro Lando (gennaio 1539), e il 30 apr. 1540 venne nominato ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 'aprile del 1407 venne però sostituito nella cattedra di ius civile da Pietro Besozzi (Cod. dipl. Univ. Pavia, II, 1, n. Andrea e Paolo di Baggio (di cui aveva sposato la sorella Antonia) i quali nel 1412 uccisero Giovanni Maria Visconti. Proprio nel ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di aprile con altri docenti e con gli scolari a Castel San Pietro ed ivi proseguì le lezioni. Ma non ritornò a Bologna quando . lat.2638, f. 123v) e fu sepolto in S. Antonio, dove ebbe un lungo e iperbolico epitaffio.
Vari scrittori attribuirono all ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , come Niccolò dei Tedeschi detto l'"abate panormitano", reputato il maggior canonista del tempo, e i civilisti Antonio Roselli e Floriano da S. Pietro. Il D. riferisce nei suoi scritti di avere ascoltato le lezioni del Tedeschi e del Roselli, ma ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...