BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] , riunì Giovanni Battista, Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, Ermes per breve tempo come proprio luogotenente presso l'esercito veneziano il figlio maggiore Malatesta. Liberato l'Alviano dai Francesi ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] E ne ha proseguito l'indagine nella terza persona di Antonio nella Cosa buffa, restringendo l'arco del racconto alla parabola Giuda, l'uomo condannato. Postumo è stato pubblicato Colloqui col cane (Venezia 1986).
Il B. morì a Roma il 2 nov. 1978.
Il ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] , redatto per l'occasione, reca la data del 2 settembre. Il rientro a Venezia deve essere avvenuto l'anno seguente, nel 1480. Ritornato a Padova, dai padri di S. Antonio il B. fu incaricato di gettare in bronzo dieci rilievi per il tornacoro dell ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] parlare di parallelismi con i quasi coetanei Antonio Bellucci e Federico Cervelli, che possono spiegate da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732 c.), a cura di G. A. Moschini, Venezia 1809, pp. 27 s.; Id., Della maniera di dipingere moderno, a cura di G. ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] attività dei singoli nell'ambito dell'impresa editoriale.
Giacomo, uomo di notevole cultura e capacità, nel 1481 a Venezia, con Antonio de Stanchis da Valenza e Soci, il 24 marzo stampò il quadragesimale De floribus sapientiae di Ambrosius Spiera. Si ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] anno con la Zenobia regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha minimo di uno ad un massimo di tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 e dedicata a Ferdinando III di Toscana, è composta di dodici ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] oculari osservati nella divisione oculistica dello spedale civile di Venezia, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, , pp. 762-785; Id., Due oculisti padovani dell'Ottocento: Gian Antonio Gioppi (1818-1872) e P. G.(1831-1904), in Acta medicae ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Tabri´z per un mese e mezzo; egli riuscì tuttavia a rimandare a Venezia, per la via della Siria, uno dei suoi interpreti, con lettere per perFrancesco Bindoni et Mapheo Pasini", Vineggia 1524; Antonio Manuzio la inserì nella sua raccolta dei Viaggi ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] marine in corteo, descritti e interpretati nel poema Argoa voluptas di Pietro Contarini (Venezia, Bernardino Viani, 1541), furono forse realizzati su disegno di Antonio Lombardo (Wolters).
In due occasioni ancora il L. perdette o non riuscì ad ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] ripete fedelmente intere terzine del Bentivoglio.
Intorno al 1550 il B. si stabilì pressoché definitivamente a Venezia. Qui, assieme con Anton Francesco Doni e con Francesco Sansovino, venne ascritto all'Accademia dei Pellegrini, che, oltre ai soliti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...