La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di dire nell'autobiografia che, il 15 luglio 1664, per mano del lettore di teologia e consultore del S. Uffizio Antonio da Venezia viene consegnata al cancelliere dello stesso Andrea de Vescovi. Bisogna ben che la pratica sia in ordine e la storia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] degli amministrati.
Tornato nel 1645 in Roma, l'Odescalchi rinunciò al suo presidentato di Camera in favore del veneziano Paolo Antonio Labia, il quale contraccambiò cedendogli il suo chiericato di Camera (nel borsino degli uffici venali le due ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] N. Schlifer, e l'organista R. Agricola (il celebre umanista); a Venezia fu primo organista di S. Marco E. Murer; a Milano l'organo , H. A. von Ziegler, D. von Lohenstein, del duca Anton Ulrich di Brunswick. Sono opere l'una più voluminosa dell'altra, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e nel 1684 concluse con l'imperatore col papa e con Venezia la "lega santa", che non apportò però alla Polonia alcun e gli storici della letteratura, Stanisław Tarnowski (1837-1917) e Antoni Małecki (1821-1913).
Come negli altri paesi, così anche in ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] la minaccia di un'occupazione turca, il governatore d'Atene chiese aiuto al balivo veneziano di Negroponte, che occupò allora la città, ma nel 1402 Antonio Acciaiuoli costrinse i funzionarî veneziani a restituirgli la città, a patto di riconoscersi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] verso una più progredita civiltà.
Questa ambasciata etiopica a Venezia nel 1402 fu oggetto della più viva curiosità; e loro origine, al pari dei copti, a S. Pacomio e S. Antonio, e sono tenuti in maggior pregio del clero secolare, fanno tre ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Appia, o quella cauponula sulla via Flaminia in cui soggiornò Antonio di ritorno da Narbona. Al tempo di Polibio, almeno nella ecc.
Fra i nomi dei più antichi alberghi privati di Venezia appare quello del Leon Bianco che ospitò nel 1483 il cavaliere ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] es., per pagare la taglia imposta alla città da C. Antonio ottenne da due fratelli romani un prestito di 4200 dramme al al 15%, ma è soggetto a frequenti e rapide oscillazioni: a Venezia, ad esempio, nel 1285 si contrae un mutuo all'interesse dell'8 ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] comincia a risollevarsi soltanto nel settecento con Giuseppe Comino a Padova, con i Remondini a Bassano, con Antonio Zatta e Girolamo Albrizzi a Venezia, con Lelio della Volpe a Bologna, con i soci Tartini e Franchi, e con Giuseppe Manni a Firenze ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Bologna e a Parma, accompagnato dalla moglie e dal nipote Antonio) fin da principio gli piacque, lo stordì, lo sedusse , Milano 1907; G. Ortolani, Della vita e dell'arte di C. G., Venezia 1907; M. Apollonio, L'opera di C. G., Milano 1932.
Dei numerosi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...