Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] progetto, forse legato alla congiura antigrigionese dell'abate Teodoro Schleger, fallì. Dopo gli accordi di di L. Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius in der Schweiz. Dokumente, I, Die Erste Nuntiatur 1560-1564, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] datato 19 marzo 334, contenente le istruzioni di un abate di un monastero meliziano per il periodo della sua assenza sur les chapitres 2 et 3 du prologue de la Vita Antonii d’Athanase, in Divitiae Aegypti. Koptologische und verwandte Studien zu Ehren ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] tenuto all'Università di Parigi nel 1712-1714 dall'abate Jerôme Besoigne, Philosophia ad usum scholae. Essendogli stato fu il mercante olandese, trasformatosi in molatore di lenti, Antoni van Leeuwenhoek. Anch'egli, tuttavia, si è conquistato una ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] discussione45.
La rottura arrivò con il noto opuscolo dell’abate di Montecassino Luigi Tosti, archivista della Santa Sede, della crisi di fine secolo, una circolare del marchese Antonio di Rudinì ai prefetti avrebbe accomunato socialisti e cattolici ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Venezia (Massimo Cacciari) e l’ex magistrato di «Mani Pulite» Antonio Di Pietro, fondatore nel marzo 1998 del movimento «Italia dei Valori», cattolicesimo segnato dalla cultura risorgimentale dell’abate Vincenzo Gioberti, dalla tradizione popolare e ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ) e di idee filo-rosminiane, il geologo e abate lombardo riteneva che l’identità culturale e la coscienza unitaria che assunse sin dall’inizio. Voluta e realizzata dal biologo tedesco Anton Dohrn per lo studio della vita del mare, la Stazione sorse ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nel Risorgimento
Nel caso italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’ religioso. Nel novembre del 1860 Diomede Pantaleoni e l’abate Carlo Passaglia elaborarono d’intesa con Cavour un memorandum che ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] M. Galeota, il nobile siciliano B. Spadafora, l'abate napoletano A. Villamarino e tanti altri, diretti in particolare cioè di Paolo IIII Pontefice Massimo, raccolti dal P.D. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari et copiati in questo volume in Napoli ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] regalistiche nasceva, ad esempio, l’impegno politico di Antonio Rosmini, alla cui scelta patriottica, fondata sulla statualità in una complessiva proposta istituzionale pose però mano l’abate Vincenzo Gioberti, il cui Primato civile e morale degli ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] della storia patria e all'erudizione locale. Nel 1731 Pietro Antonio Braschi (1664-1727), letterato e storico appartenente all'altro di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento dei Camaldolesi di S. Gregorio al Celio ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...