CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] data è più attendibile. Le condizioni economiche della famiglia erano discretamente agiate, cosicché il C. poté studiare nel seminario arcivescovile di Firenze, dove ricevette una solida formazione classica ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] febbraio con la torinese Giovanna M. Massa, tornò a Brescia passando ad insegnare questa lingua nel collegio di S. Antonio e, ancora privatamente, matematica. Queste due attività didattiche individuano anche i settori in cui fu in seguito attivo come ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] poi a Bologna i corsi di fisica all'università, ove conobbe E. Zanotti e si accostò alla lettura delle opere di Newton, che foggeranno in senso decisamente moderno il suo pensiero. Laureatosi poco dopo ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio del gesuato Antonio Bettini da Siena, vescovo di Foligno, e la Comedia di Dante e senza sostegno, la figura esperta ma senza iniziativa del Baldini.
Secondo una notizia riguardante un "Baccio orafo", non ...
Leggi Tutto
Scrittore e professore universitario italiano (Roma 1919 - ivi 1969), figlio di Antonio. Anglista, prof. (dal 1955) all'univ. di Roma, si è occupato particolarmente di J. Webster, di Melville, del teatro [...] inglese da Shakespeare al Settecento. Esperto di musica, in particolare del melodramma italiano; ha svolto anche una notevole attività di saggista. La sua prosa è un modello di elegante misura, attenta ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] di importanti, a documentarci della fama raggiunta da Antonio. Ricordato per la prima volta nei Libri dell' A. V., in Berliner Museen, VII(1957), pp. 52 s.; U. Baldini, in Catalogo della II Mostra di affreschi staccati, Firenze 1958, pp. 39 ss ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] quattrocentesche. Fra gli autori più recenti ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era avrebbero pubblicato un'epistola e un libello falsamente attribuiti al Baldini.
Fra le altre opere del B. vanno ricordati i ...
Leggi Tutto
BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] continuava a fiorire in Ferrara, seguendo la grande tradizione umanistica della corte estense: editori e tipografi, quali Antonio Sivieri, i fratelli Niccolini da Sabbio, Valente Panizzi, Domenico Mammarelli, gli eredi di Giovanni Rossi, i fratelli ...
Leggi Tutto
BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] altri dipinse nella villa Abbondanzi, detta "Le Sirene", presso Faenza verso il 1830), il B. collaborò spesso con l'ornamentista Antonio Liverani in Faenza e fuori; tra l'altro decorò in Faenza la casa Zaccaria e Neri, ora di proprietà Gaudenzi, e ...
Leggi Tutto
Prelato (Siena 1396 - ivi 1487); entrò fra i gesuati nel 1439; Niccolò V gli affidò importanti missioni, e così Pio II che lo fece vescovo di Foligno (1461) ove creò il Monte di pietà e introdusse riforme; [...] senese a Milano (1466) e presso l'imperatore Federico III (1482). Nel 1485 rinunciò alla diocesi, ritirandosi a Siena. Degli scritti è ricordato il Monte sancto di Dio (1477) per le incisioni attribuite a Baccio Baldini su disegni del Botticelli. ...
Leggi Tutto