SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] stranieri, come esattori e fattori legati ai banchieri fiorentini Strozzi. In effetti il controllo sugli . Con la fine del principato di Taranto e del suo titolare Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, egli ereditò dal padre lo status de facto di ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] Torino 1853, p. 345; E.A. Foperti, G. P. e Antonio di Rudinì, in Rassegna nazionale, XXX (1908), pp. 61-67; S. , pp. 53-70; S. Levati, La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano fra Ancien Régime e Restau-razione, Milano 1997, pp. 183-185 ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] 5 novembre successivo. Il resoconto del suo viaggio, dedicato ad Antonio Landriano, tesoriere ducale, fu stampato a Milano nel 1481 per Predis per Massimiliano: le transazioni per un prestito fatto dai banchieri G. P. Porro e C. da Ello al de Predis ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] esorbitante interesse del 40% da Agostino Chigi e dagli altri banchieri fiorentini, i Ridolfi, i Bini, i Salviati, i Gaddi CXII(1890), pp. 685, 693-694; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X,in Giornale storico della ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] crisi alimentare, di cui erano diretti responsabili i banchieri fiorentini Strozzi.
Con l'ascesa al soglio pontificio La cerimonia, i cui apparati furono preparati da Antonio Cordini (Antonio da Sangallo il Giovane), ebbe un valore emblematico ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Ritornato, il B. si riaccasava nel 1441 con una figlia di ser Antonio Moro, che gli diede, è da ritenere, Agnesina, nel 1479 Bizantini risultano analoghi a quelli occidentali. Per esempio, i banchieri greci (i cui nomi e la cui attività ci erano ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] corte e dello Stato non bisognava più rivolgersi ai grandi banchieri, ma, tramite la borsa e i depositi, direttamente , Madrid 1967-68, pp. 256, 293-296, 301; G. Von Polnitz, Anton Fugger, I, Tubingen 1971, pp. 230, 236 e passim; H. Soly, Urbanisme ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] morì Galeazzo Borromei nel 1436, Tommaso creò una nuova società con Antonio Borromei, fratello di Galeazzo. Tra il 1437 e il 1440, cappella nella chiesa di S. Celso, dove vivevano i banchieri e i colleghi fiorentini, e fece costruire una villa fuori ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] 1621-22, durante il governo a Napoli del viceré cardinale Antonio Zapata y Cisneros (1620-22). All’inizio della terza Napoli, 1951, n. 3, pp. 1-35; Id., Sui banchieri pubblici nella città di Napoli dalla costituzione del monopolio alla fine dei ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] S. Gregorio al Celio; in quella sede strinse amicizia con Antonio Fazio, futuro governatore della Banca d’Italia. Si laureò a uomini: che non erano economisti, accademici, sindacalisti, banchieri centrali, ma semplicemente altri uomini, che solo si ...
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