GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] (figlio di sua zia Lucia), divenendo in breve uno dei banchieri più influenti a corte.
Nel 1648 il G. sposò Cleopatra , Giovan Ludovico, il quale - insieme con il cognato Carlo Antonio Marchisio, anch'egli figlio di un ricco mercante chierese - fu ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] presso il collegio dei barnabiti, poi a S. Antonio in Maddaloni, Pellegrini iniziò a frequentare l’aristocrazia napoletana di aristocratici, uomini politici, attori, musicisti, sportivi, banchieri, giornalisti, artisti e letterati; col tempo essere ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] che non condusse di persona, ma affidò al vicario Marco Antonio Regino; nello stesso anno ottenne un canonicato a Sebenico, in sorella del L., Morosina. I Bernardo erano mercanti e banchieri ricchissimi, assai influenti in Inghilterra, e proprio a ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] a suo tempo ceduti. Il 27 ott. 1594 Filippo II e Antonio Belmosto stipulavano un accordo in base al quale quest'ultimo si impegnava col ribasso legale del cambio, il divieto a mercanti e banchieri di pagare o accettare effetti ad un saggio diverso da ...
Leggi Tutto
RINIERI
Gabriella Battista
(Berri). – Famiglia fiorentina di banchieri e mercanti attiva tra il XIII e il XVII secolo. Si hanno notizie frammentarie per i secoli precedenti al Quattrocento sulla loro [...] ) e Piero, che iniziarono la loro attività di banchieri agli inizi del Trecento, allorché entrarono nella compagnia dei di Guglielmo Serristori ad Avignone, d’Agnolo Niccolini, d’Antonio Boni e del Cancelliere della Repubblica Bartolomeo Scala. Il ...
Leggi Tutto
PROVAGLI, Bartolomeo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
PROVAGLI, Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 9 ottobre 1608, quintogenito di Orazio e di Eleonora Menganti, nella casa di strada Galliera 564 (attuale [...] testimonia una cordiale lettera (c. 5v) inviatagli dal cardinale Antonio Santacroce (legato di Bologna dal 1631 al 1634); non è e argento (garanzie dell’appalto della Zecca) depositate presso i banchieri Fantetti e Cattani e il Monte di pietà.
Il suo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] questi dedicatari, gli stessi di alcuni libri di Marc’Antonio Ingegneri, avvalora l’ipotesi che egli si sia formato delle imperfettioni della moderna musica, Venezia 1600, p. 3; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, Bologna 1609, p. 60; P. ...
Leggi Tutto
ZERBI, Giovanni Antonio.
Benedetta Crivelli
– Nacque a Milano il 19 marzo 1562 da Francesco; non si conosce il nome della madre. Benché la famiglia Zerbi (Acerbi in latino) fosse annoverata da Giovanni [...] ’anno, compaiono come interlocutori Francesco Negro, suocero, e Giovanni Antonio Zerbi, suo genero. Zerbi e la moglie ebbero una figlia ’erezione di un banco pubblico aveva suscitato tra i banchieri milanesi, e dall’altro ad approfondire l’utilità di ...
Leggi Tutto
SOPRANSI, Fedele
Ivana Pederzani
– Nacque a Varese il 14 luglio 1751 da Antonio e da Giuseppa Parravicini.
Di antica famiglia del borgo, conseguì la laurea in giurisprudenza all’università di Pavia [...] che grazie alla protezione di Wenzel Anton von Kaunitz-Rietberg e di Antonio Greppi e all’amicizia con Metastasio si ad indices; S. Levati, La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, Milano 1997, pp. 219 ...
Leggi Tutto
STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] con Hans Jakob Fugger, esponente della dinastia di banchieri di Augusta nonché committente di Giulio Romano per il dell’Accademia delle Virtù e conobbe il giurista e teologo spagnolo Antonio Agustín. Acquistò inoltre i disegni del lascito di Perin del ...
Leggi Tutto