PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] (1890), Federico (1896), Gaetano (1900) e Antonio (1903).
Professionalmente, Pavoncelli si impegnò innanzitutto nella gestione Lucia e via San Giacomo), rivenduti poi a costruttori, banchieri e società.
Il punto di svolta nella carriera di Pavoncelli ...
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TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] della Signoria al pari dei suoi tre figli, Giovansimone, Antonio e Giovanfrancesco, estratti tra i priori e i Dodici -1378), Pisa 2010, p. 106; F. Guidi Bruscoli, Mercanti-banchieri fiorentini tra Londra e Bruges nel XV secolo, in «Mercatura è ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] estese e di grande valore commerciale, provenivano banchieri e imprenditori come Augusto (1899-1952), ideatore classe politica parlamentare e del ceto di governo, come i deputati Antonio De Viti De Marco e Giuseppe Grassi, che furono grandi ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] i più importanti capitalisti finanziari del tempo, i banchieri genovesi, risultarono utilissimi. Fu così che nello non nel 1657, come scrisse il Manno) passò ai figli Negrone e Antonio Emanuele Filiberto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] ma nel giugno esse furono cedute alla società di mercanti e banchieri genovesi Lavaggi-Saccomanni-Sala, e nell'operazione egli ebbe solo già del convento di Trinità dei Monti; suo figlio Antonio, sposato con Maria Albertazzi, subì un fallimento nell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] e attività mercantili, rappresentate soprattutto dai banchieri fiorentini.
Morto Galeotto Belfiore nel 1400, di mezzo, IV, Venezia 1802, pp. 453-463; Cronaca fermana di Antonio di Niccolò notaro e cancelliere della città di Fermo, dall'anno 1176 sino ...
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MIROBALLO, Giovanni
Sandra Bernato
– Nacque presumibilmente a Napoli nell’ultimo decennio del XIV secolo, in una famiglia nobile.
Il fratello Girolamo, dottore in utroque, fu presidente della Sommaria [...] dal re aragonese per ottenere in prestito dai banchieri e dagli uomini d’affari le grosse somme che Mazzoleni, Napoli 1951, pp. 2, 6, 8, 130 (pp. 78, 85, 163 per Antonio); Fonti aragonesi, I, a cura di I. Mazzoleni, Napoli 1957, p. 75; III, a ...
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STRINATI, Neri
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nel corso del quinto decennio del XIII secolo, figlio di Alfieri di Strinato di Ramingo e di madre non conosciuta. Ebbe almeno due [...] di Calimala, che riuniva i principali mercanti e banchieri fiorentini.
Se negli anni Novanta le attività creditizie degli Strinati e il capitolo Eccelsa patria mia, però che amore di Antonio di Matteo di Meglio, in Medioevo e Rinascimento, n.s., XIX ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] consenso del padre, il 3 ott. 1340 ai fratelli Giacomo e Antonio per ricevere la concessione della castellania di Monticello da parte del di storia, dattiloscritto: V. Abre, Una famiglia di banchieri astigiani: i Malabaila (1300 circa - 1362) [1981]; ...
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TOSCANI, Galeotto
Beatrice Del Bo
– Figlio di Maffiolo del fu Giorgio, tesoriere di Filippo Maria Visconti (nel 1411), e di madre ignota, nacque in data imprecisata tra la fine del Trecento e gli inizi [...] cambio (lo strumento finanziario impiegato soltanto dai banchieri internazionali, che consentiva il trasferimento di denaro ducale. A sua volta, uno degli altri due maschi, Giovanni Antonio (il terzo aveva nome Niccolò) si rivolse, anche per conto ...
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