Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] fastosa decorazione barocca, tutta oro e stucchi, del Sala e del Barberini, che inquadra numerosi dipinti di Ciro Ferri, Francesco Bassano, Camillo Procaccini, Pietro Liberi, Antonio Zanchi, Luca Giordano, ecc. Vere magnificenze in questo tempio sono ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonso d'Aragona nella lotta contro Renato d' Ludovico Ludovisi (1622), e Palestrina fu acquistata da Carlo Barberini (1630).
Il conflitto con Paolo IV fu l'ultimo sostenuto ...
Leggi Tutto
Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] 1625) dedicato a Urbano VIII Barberini. Le api sono infatti disposte secondo il trigono barberiniano; le stesse figure, senza che si occupò dei ditteri e specialmente dei parassiti; Antonio Villa, che pubblicò un interessante lavoro Degli insetti ...
Leggi Tutto
LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] apostolico lateranense; basilica di Santa Maria Maggiore; basilica di S. Paolo; palazzo pontificio di Castel Gandolfo; villa Barberini in Castel Gandolfo; palazzi della Dataria, della Cancelleria, di Propaganda Fide, di S. Calisto in Trastevere, dei ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] che fin dal 1505 erano state copiate in rame da Marco Antonio. Il Vasari attribuì il secondo viaggio del D. al desiderio dall'artista per il quadro Gesù fra i dottori (Roma, Galleria Barberini), con l'iscrizione opus quinque dierum 1506. Del resto l' ...
Leggi Tutto
L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] palazzo Canossa a Verona, della villa Capra e del palazzo Chieregati a Vicenza; o barocchi come nel palazzo Madama a Torino, nel Barberini a Roma, nella Sapienza a Napoli; o neoclassici come nel teatro S. Carlo di Napoli e nel palazzo reale di Monza ...
Leggi Tutto
Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] , e particolarmente il ricordo delle ricerche luministiche di Antonio Campi: ma tutto ciò resta laterale all'influsso Riposo in Egitto, Maddalena, S. Giovanni Battista; Galleria Barberini: S. Caterina; Collezione dei principi Borghese: Ritratto ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] Edoardo, celebre per la guerra contro Urbano VIII e i Barberini. Notevole a ogni modo l'ambizione di ottenere la Lombardia, più tardi in altro campo negli ultimi duchi Francesco e Antonio: quando questi, divenuta la nipote Elisabetta Farnese sposa di ...
Leggi Tutto
Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] figurati che ritraggono la vita del tempo, male si conoscono. L'avorio Barberini (sec. VI) e il tessuto del duomo di Bamberga (sec. X Maria Sforza, opera della fine del sec. XV, attribuita ad Antonio Missaglia (v. IV tav. col. p. 488). A Giovanni ...
Leggi Tutto
L'origine di Castro, le cui rovine si ammirano nel Viterbese, al confine del Lazio con la Toscana, nella vallata del torrente Olpeta, è oscura. Appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato [...] l'estensione, sia per le vistose rendite. Salito al trono pontificio Urbano VIII, della casa Barberini (1623-1644), i nipoti cardinali Francesco e Antonio fecero proporre la vendita del feudo al duca Odoardo, il quale rispose fieramente che il feudo ...
Leggi Tutto