Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che rimane inalterato. Cosi, nel S. Petronio di Bologna, Antonio di Vincenzo con meravigliosa audacia gettò arcate di dolce e largo che al piccolo nepotismo dovevano onori e ricchezze: come i Barberini, a Urbano VIII; i Pamphily, a Innocenzo XI; i ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] formatasi dopo la scissione tra i socialisti di Palazzo Barberini (1947). La ricerca di compromessi tra le varie Stato (a cura di P. L. Zampetti), Milano 1969.
D'Antonio, M., La regolazione del partito politico, in Scritti per il decennale della ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di tentativi, si individuò una candidatura di compromesso in Maffeo Barberini, che prese il nome di Urbano VIII.
Negli anni confinante, poi, nel 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] al braccio destro conseguente a tale esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis militaribus presero via via a convergere i voti dei cardinali Francesco Barberini, Fabio Chigi e Giacomo Rospigliosi e di quanto ormai ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Urbano VIII, un fiorentino di casa Barberini ostilissimo a Venezia: il Contarini traccerà su Giovanni Tiepolo, pp. 133-149.
119. Ibid., pp. 123-124 e 147.
120. Antonio Niero, I sinodi del secolo, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] carattere politico. Morì a Roma il 17 ottobre 1978.
Antonio Segni
Antonio Segni nacque a Sassari il 2 febbraio 1891. Laureatosi in quando, avendo provocato la cosiddetta ‘scissione di palazzo Barberini’, abbandonò il PSIUP per fondare il più moderato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] diritto divino e la discontinuità del diritto umano (Piero Antonio Bonnet).
Dal Codex del 1983 alla fine del Novecento
e sviluppato, tra gli altri, da Onida, Giovanni Barberini, Giovanni Codevilla, Roberto Mazzola, Alessandro Ferrari, Paolo Cavana ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Bichi si vedeva costretto a scrivere al segretario di Stato, cardinal Barberini, che "se non si piglia[va] alcun temperamento in 23 ag. 1631, dal C. al visitatore generale Francesco. Antonio d'Alargon che, il 15 settembre successivo, lo portò con ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] esperienza delle questioni politiche e religiose del tempo, il B. fu proposto dallo zio al cardinal nepote Francesco Barberini per l'importante carica di internunzio a Bruxelles, benché lo stesso Chigi non potesse nascondere qualche perplessità a ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] tribunale del S. Uffizio, per il quale espresse pareri e patrocinò cause. Nell’autunno del 1624 il cardinale Francesco Barberini, già suo protettore a Roma e ora governatore di Fermo, decise di dare maggiore lustro allo Studio fermano invitando il ...
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