VALERO
Carlo BOSELLI
. Famiglia di attori spagnoli. José nacque a Siviglia nel 1808 e morì a Barcellona il 12 gennaio 1891. Figlio di comici, esordì quasi bambino in un melodramma di Manuel Fernández [...] a diventare l'idolo dei pubblici di Spagna e d'America, lasciando gran numero di discepoli, da Pedro Delgado ad Antonio Vico. Fu anche eccellente direttore e ottenne l'insegnamento al Conservatorio madrileno.
Anche la sorella Josefa (1820-50) fu ...
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TRUEBA y DE LA QUINTANA, Antonio de
Carlo Boselli
Poeta e novelliere spagnolo, nato a Montellano (Biscaglia) il 25 dicembre 1819, morto a Bilbao il 10 marzo 1889. Figlio di contadini, impiegatosi quindicenne [...] , novelle e racconti rurali, studî storici, libri didattici, volumi di poesia popolare, per cui si ebbe il soprannome di Antón el de los cantares. Patria, famiglia e religione furono i suoi tre grandi amori, da cui attinse sana ispirazione per ...
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LÓPEZ, Gabriel
Carlo Boselli
Attore spagnolo (detto Chinita), nato nel 1732 a Saragozza, dove morì nel 1782: marito dell'attrice Ana Pereira. Esordì nel 1762 in parti insignificanti; ma nel 1764 era [...] e da allora figura ininterrottamente sulle scene madrilene: le testimonianze dell'epoca concordano nel giudicarlo il brillante più celebre.
Antonio Robles e García Parra lo proclamano "superiore a tutti gli attori del tempo". L. Fernández Moratín lo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di beneficiare i parenti, limitandosi a nominare coppiere Marc'Antonio Lambertini, suo nipote per parte di madre. Il ), pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-294; A. Boselli, Il carteggio del card. Alessandro Farnese conservato nella "Palatina" di Parma, ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] infatti Fradeletto a sollecitare il presidente del Consiglio Boselli a far approvare rapidamente il progetto del I vescovi veneti e la Santa Sede nella guerra 1915-1918, a cura di Antonio Scottà, Roma 1991, pp. 55-56, ma anche la descrizione di G. ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] -, lo Stato, nella persona del presidente del Consiglio Paolo Boselli e del ministro dei Lavori pubblici, Ivanoe Bonomi, e Mori, Torino 1986, pp. 706-707 (pp. 675-707); Giorgio Spini-Antonio Casali, Firenze, Roma-Bari 1986, pp. 157-158, 267.
264. ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 48. Essa fu ripresa poi dalla storiografia marxista con Antonio Gramsci e soprattutto con Emilio Sereni, nell’ambito di delle Ferriere. Cominciò a formarsi allora, favorito dalla legge Boselli sulla marina del 1885, quell’asse tra siderurgia e ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] di Stato di Venezia era stata tenuta da Paolo Boselli, che sedeva in Consiglio con il titolo di «parlamentare di Romagna», ser. VI, 1, 1911, nrr. 1-3, pp. 278-311; Antonio Pilot, Carlo Malagola, «Nuovo Archivio Veneto», n. ser., 22, 1911, nr. 43 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] del Consiglio (Depretis, Crispi, Zanardelli, Fortis, Boselli), parecchi ministri e innumerevoli parlamentari (nel 1914, Carducci e Giovanni Pascoli, Pasquale Villari, Giovanni Bovio, Antonio Labriola); infine perché la massoneria fu una sorta di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del magno Costantino / fatta alla chiesa romana / di / Gherardo Boselli / Dottore dell’una, e l’altra Legge, / Et in Pietro Santi Bartoli (1635-1700), basata su un disegno di Antonio Gherardi (1638-1702), mostra il Prospetto della facciata della ...
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dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...
giustizia-spettacolo
(giustizia spettacolo), loc. s.le f. Amministrazione della giustizia che assume connotati di risonanza spettacolare. ◆ La scienza-spettacolo esiste, come ormai esistono la politica spettacolo o la giustizia-spettacolo....