DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] le pubblicazioni eretiche, attività che ebbe i momenti salienti nel bruciamento dei libri (fra cui alcune opere di AntonioBrucioli) trovati nella casa di Febo Cappello, segretario della Repubblica alla corte di Ferrante Gonzaga; nell'attento vaglio ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , Pietrantonio da Capua, Guido Giannetti da Fano, Francesco Porto, Donato Rullo, Germano Minadois, molto probabilmente anche AntonioBrucioli. La sentenza di condanna addebita al C. "alloggio, ricetto, formento et danari a molti apostati et heretici ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] i patrizi veneziani Gasparo Contarini e Alvise Priuli (da allora suo compagno inseparabile), i letterati Marcantonio Flaminio e AntonioBrucioli, il geografo Giovan Battista Ramusio e il mercante pugliese Donato Rullo. Molti di costoro, nonché altri ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Rullo, letterati come il Bembo, il Flaminio e il Lampridio, esuli come l'inglese Reginald Pole ed il fiorentino AntonioBrucioli, il quale nei giardini di S. Giorgio ambienterà uno dei suoi Dialoghi della morale philosophia. Rapporti improntati a ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ; J. de Valdés, Alfabeto cristiano. Dialogo con Giulia Gonzaga, Bari 1938, p. 176; G. Spini, Tra Rinascimento e Riforma. AntonioBrucioli, Firenze 1940, p. 93; P. Paschini, Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, p. 279; Id ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , pronunciata da Paolo Tartesio, insieme al cremonese Bernardo Feliciano, che nei Dialoghi della morale philosophia AntonioBrucioli aveva annoverato tra i frequentatori dei giardini del monastero benedettino veneziano di S. Giorgio Maggiore accanto ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] di bruciare i libri sospetti appartenenti al G.; tra essi si trovavano opere di Erasmo, Konrad Pellikan, Sebastian Münster e AntonioBrucioli. Non è nota la data del rilascio del G.; il 28 dic. 1559 era a Volterra, da dove inviava le congratulazioni ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] di essere stato un lettore delle opere di Erasmo da Rotterdam e di avere usato le traduzioni bibliche di AntonioBrucioli (che aveva consegnato all'inquisitore bolognese quando era stata ordinata la consegna dei libri proibiti), venne fatta una ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] che la Riforma aveva già largamente diffuso in Europa. Anzi, proprio B. fu uno dei più violenti oppositori di AntonioBrucioli e della sua propaganda filoluterana; e le sue prediche contribuirono non poco a far promuovere il procedimento contro l ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] del libero arbitrio di Francesco Negri, la famosa lettera di Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di AntonioBrucioli, ecc.), nonché le sue larghe possibilità economiche, fecero del B. uno degli esponenti più ascoltati di una vasta ...
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