URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] patto agrario di mezzadria, ha procurato dallo scorcio del secolo XIX in poi farmacia, con ricca biblioteca e orto botanico; la R. Accademia Raffaello agricola e Campo sperimentale. fra il 1428 e il 1432.
Antonio Alberti, ferrarese, compare in Urbino ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] altresì la fondazione del primo orto botanico perché tale si stami, e il suo discepolo Antonio Brassavola (1500-1570); Pier piante direttamente dalla natura e non dalle opere una classificazione che dominò nel campo scientifico per circa un secolo: ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] ) tutti dal lato sinistro, escludendolo dall'esecuzione del Padre Eterno e del Giovanni d'Alemagna (con Antonio Vivarini accollatosi la metà delle di Madrid, il Cristo nell'Orto di Londra e altre pitture aprendo un campo ricchissimo alla pittura ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] pressi della Madonna dell'Orto una manifattura di panni campo delle costruzioni navali vennero accompagnate dall'avvio V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] carovane di cocche che, dalla fine del Quattrocento, Rialto nel campo San Giacomo della Madonna dell'Orto, ad esempio, ., Procuratori di San Marco, citra, b. 281.
13. Antonio Morosini, Annali, in Extraits de la chronique de Morosini relatifs ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] in generazione e affinati direttamente sul campo, o per meglio dire in cantiere del 1439 Antonio Mozo fu infatti espulso dall'Arsenale dai nostri Patroni de l'Arsenal che fra el muro de l'orto de la Celestia et le Vergene, driedo el dicto nostro ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] campi di ricerca erudita, ma due momenti di una dialettica ancora viva: i diritti sanciti dalla -;la muta solitudine dell'orto, ove la figura del melograno S. Ferrari, Firenze 1899; Di Lodovico Antonio Muratori, in Raccolta degli storici italiani dal ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] ognuna delle quattro campate, eccezion fatta per la prima a partire dall'ingresso, dove Convento degli Eremitani, vol. 62, Orto et Forestaria, cc. 305-306 Vite, II, 1967, pp. 95-123; Il Libro di Antonio Billi, a cura di K. Frey, Berlin 1892; Il codice ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] aspirazioni sociali all'inclusione in un orto al tempo stesso concluso e non filosofo marxista di fine secolo Antonio Labriola, questa idea divenne , e frange di emarginazione, dall'altro, ma in un ampio campo di possibilità aperte.
Questa duplicità ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Musici del M., donatogli dal cardinale Antonio Barberini, di cui l’inventario relativo di Cristo nell’orto pagata nel gennaio 1603 ma rimossa per ordine dei cardinali dall’altare di S. Pietro per mise in evidenza il «campo nero con legni rustici che ...
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