TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] personaggi quali Mario Pagano, Melchiorre Delfico, l’abate Antonio Jerocades, Giuseppe Zurlo e legandosi in particolare a Domenico poneva nel solco di una politica, avviata dal viceré Caracciolo e proseguita dal principe di Caramanico, tesa all’ ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] temperato propugnato pochi anni addietro dal viceré Domenico Caracciolo, difendeva le posizioni dei grandi latifondisti siciliani, anche l’informatore segreto del ministro residente napoletano Antonio Micheroux. Sempre nel capoluogo veneto pubblicò il ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] nel 1906. Tuttavia, proprio come il fratello Antonio, manifestò subito interessi estranei alle discipline giuridiche, numerosi importanti fondi, fra cui quelli Sanseverino di Bisignano, Caracciolo di Brienza, di Santobuono e di Torella, Ruffo di ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] ultimi cento anni, Torino 1954, ad Indicem; A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, Milano 1960, pp. 19, 26, 47, 121, 261, 323; C. Pavone ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] , ultimato nel 1742.
Ancora per incarico di monsignor Caracciolo Posi eseguì in Roma un disegno relativo al palazzo in S. Maria del Popolo, con partiti scultorei di Francesco Antonio Franzoni e Agostino Penna.
L’ultima realizzazione documentata è il ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] al Caffaro, e sostenne la ritirata in Sant'Antonio, guadagnandosi una seconda medaglia d'oro al valor Vita di Garibaldi, II, Milano 1957, pp. 539, 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92 ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] le esequie di Carlo V fatte celebrare a Roma da Ascanio Caracciolo, incaricato d’affari di Filippo II: durante una seduta Pontificiae, XXXVIII (2000), pp. 45 s.; N. Bazzano, Marco Antonio Colonna, Roma 2003, ad ind.; D. Santarelli, Il papato di ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] sua morte). Il 27 genn. 1538 morì il cardinale Marino Caracciolo: è quindi posteriore a questa data il mausoleo tuttora nell'ambulacro pp. 128-188; Id., Marmi e lapidi di Milano nella villa Antona Traversi di Desio,ibid., XXVII(1900), pp. 131 s.; L ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] Paolo, il corpo fu portato nella chiesa di S. Antonio e tumulato nella cappella che il figlio Pietro vi aveva il Giovane, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Padova-Roma 2001, ad indicem; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, Ruggero Bonghi, riordinato e riaperto al pubblico nella * Piccola Famesina" di Antonio da Sangallo il Giovane al corso Vittorio (costruita per il ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...