CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] 1784 e il 1786, anni in cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli p. 232;M. Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano ...
Leggi Tutto
MONTORFANO, Giovanni
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni. – nacque dal pittore Paolo o Paolino Montorfano, attivo a Milano nei primi decenni del XV secolo (Reghezza, 1908-11, p. 161).
La prima notizia [...] centro S. Gerolamo analoga a quella realizzata per la cappella di Antonio Gentile collocata nella chiesa genovese di S. Siro.
Il 2 9 settembre 1496, assieme al pittore napoletano Raimondo Caracciolo, Bernardo risulta impegnato con Giacomo Corso per la ...
Leggi Tutto
ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] registrato un editoriale contro gli assassini del giudice Antonio Saetta e di suo figlio Stefano, ammazzati poche 4, pp. 99-104; Una vita di lusso. M. R., intervista di N. Caracciolo, ibid., pp. 105-120; intervista di C. Fava, in King, agosto 1988, ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] dal M. nel 1506 per il perduto Sepolcro di Galeazzo Caracciolo da destinarsi alla chiesa di S. Maria Donnaregina (Id., perse le tracce (Filangieri, IV, p. 173).
Il poeta Antonio Tebaldeo, in alcuni sonetti del 1499 celebrò l'abilità ritrattistica del ...
Leggi Tutto
SCALETTA, Orazio
Daniele Torelli
SCALETTA, Orazio. – Nacque presumibilmente a Crema o a Bergamo nel sesto decennio del Cinquecento.
Documentato in centri musicali della Repubblica veneta e del Ducato [...] di singoli madrigali nel libro – come pure la presenza di un brano di Paolo Caracciolo, musicista siciliano intrinseco del magistrato ispano-milanese Antonio Londoño – rivelano i legami che Scaletta doveva aver intessuto con l’ambiente musicale ...
Leggi Tutto
CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] 1579 al 1592, quando lo si trova in società con Antonio Pace, libraio napoletano. Si può congetturare che il C. - in occasione del giubileo - pubblicò un'operetta di Decio Caracciolo, Convocatio universalis ad Urbem anno Iubilei 1600 con - a parte ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] 1545, tra i primi prelati in assoluto, insieme con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo zio Tommaso Caracciolo, Marco Antonio Falconi, Giovan Francesco Mirto e Silverio Petrucci. Durante l'estate e l'autunno successivi, prima che l ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] che egli stesso intrattenne con due famosi giuristi del tempo, Antonio Palmieri e Tomaso Grammatico, dedicatari di alcuni suoi versi, il Colonna, cui dedica l'edizione delle rime del Caracciolo. Nel 1525 gli subentra il Sannazzaro nella direzione ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] azione di Ludovico Tarlati di Pietramala, che accompagnò Iacopo Caracciolo vicario di Carlo di Durazzo al suo ingresso in tomo dei Rerum Italicarum scriptores (Milano 1729) Ludovico Antonio Muratori ha pubblicato una Cronaca in terza rima intorno ...
Leggi Tutto
SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] , 1947, pp. 309 s.).
Da questa città Sandoval si sarebbe più volte furtivamente recato in visita alla moglie AntoniaCaracciolo nel feudo di Bollita, località non distante da Favale (l’attuale Valsinni), residenza della giovane Isabella di Morra. È ...
Leggi Tutto
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...