PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] di campagna divenne intimo del vescovo di Lecce Alfonso Sozy Carafa. Nel 1775 si fece anche promotore di cultura, tentando 1793, dopo una lunga malattia.
Il figlio Saverio incaricò Antonio Canova di scolpire un busto del padre che poi fu donato ...
Leggi Tutto
QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] 1987). I lavori di scultura presero avvio nel 1750, quando Antonio Corradini, appena giunto in città, inaugurò la prima fase 1753) per il deposito di Girolama Caracciolo e Clarice Carafa di Stigliano, rispettivamente prima e seconda moglie di Paolo ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] ibid.). Forse il diretto riferimento è al commissario regio Piero Antonio Pansa, ma fu in questo contesto che il Bobadilla piacentino, L (1955), pp. 79 s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 133 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] guerriero, già in collezione Beer a Budapest (prima dato ad Antonio Leonelli da Crevalcore). Se è Pagano l’autore – ciò che 27-31; F. Sricchia Santoro, Tra Napoli e Firenze: Diomede Carafa, gli Strozzi e un celebre «lettuccio», in Prospettiva, 2000, n ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] Zorzi rimase alla guida della provincia di Sant’Antonio per un triennio: eletto nel capitolo di I-LVIII, Venezia 1879-1902, ad ind.; E. Alençon, Gian Pietro Carafa... e la riforma... dell’Osservanza, in Miscellanea francescana di storia, di lettere ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV fu caratterizzato dalla 1575, quando la diocesi di Assisi fu assegnata al suo successore, Antonio Lorenzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Franchi ...
Leggi Tutto
MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] e affidato ad altri due gesuiti, il portoghese Antonio Barros e il francese Antoine Beauvollier, destinati peraltro ambedue . Il 4 dic. 1715 egli riferiva a Pier Luigi Carafa le difficoltà finanziarie in cui versava la missione, in particolare ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] anche un risvolto personale, visto che suo fratello Antonio, membro della Compagnia, fece pressioni su di lui . Manget, Bibliotheca anatomica, Genevae 1685, II, pp. 217, 454; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 370; A. von ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] includeva, oltre a Raimondi, personaggi come Antonio Querenghi, Gian Vincenzo Pinelli, Gabriello Chiabrera il libro fu denunciato al S. Uffizio dall’arcivescovo di Napoli Decio Carafa. Seguendo a confische e roghi di copie, il 29 ottobre il libro ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso la scoperta la congiura organizzata contro i signori di Sermoneta da Antonio Caetani di Maenza, sostenuto dal viceré di Napoli e dalla ...
Leggi Tutto