GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . 99r-108v). Del 1461-63 è una consolatio a Iacopo Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 testo in volgare, il terzo dei Memoriali di Diomede Carafa, precettore di Eleonora d'Aragona, intitolato nei manoscritti De ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] città.
Quando nel 1435 Antonio I Acciaiuoli morì, dopo aver destinato il ducato ai nipoti Neri ed Antonio, la vedova Maria recarsi a Roma come insegnante privato di greco di un giovane Carafa, nipote del cardinale di Napoli Oliviero; e fu deluso da ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] di cc. 198 non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica, anche nel ms. italiana, XXXVI (1978), pp. 321 ss.; Id., "Antonio Carazolo Desamato". Aspetti della poesia volgare aragonese nel ms. Riccardiano ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] elezione al soglio pontificio nel giugno del 1555 di Gian Pietro Carafa, Paolo IV, riaccese le sue speranze; al F. sembrò pp. 734-777; A. Zazo, Un corrispondente di N. F.: Giulio Antonio Acquaviva duca d'Atri, in Samnium, XXXVI (1964), pp. 113-121; P ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] cure l'educazione del giovane Marcantonio al quale Camillo Pellegrino donò il manoscritto del Carafa dettato nel 1584. Fu ospite per breve tempo di casa Poderico, precettore di Antonio che lo lasciò morendo "ceu sunt sine gramine prata, / Ut sine nox ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] di questo (1757), in quella costituita da Carlo Carafa, duca di Maddaloni, che a Napoli si sarebbe la comicità sfociava nel puro delirio. Due esempi per tutti: il duetto Don Tammaro/Mastro Antonio "Sa che sa, se sa, chi sa / che, se sa, non sa ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] suoi scolari dovettero essere, fra gli altri, gli umanisti Antonio Bonfini e Pacifico Massimi, che ebbero un non trascurabile , ad esempio dal Foresti, dallo Spera, dal Morery, dal Carafa, dal Fabroni, dal Cantalamessa Carboni. Ma la critica recente - ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] successione al ducato d'Andria, dopo la morte di Carlo Carafa, aveva creato infiniti problemi di eredità, ed egli vi partecipò Ottavio di Gaeta, Tommaso Mazzacara, Vincenzo de Miro e Carlo Antonio de Rosa.
Il B. spese gli ultimi anni della sua vita ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] redasse il catalogo.
L'E. divenne in seguito precettore di Antonio Carmine Caracciolo, principe di Torella, agente del principe Borghese e uditore generale del duca di Maddaloni, M. D. Carafa. La fama della competenza che si era andato acquistando in ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] da assegnare alla traduzione in volgare della, Campania di Antonio Sanfelice), ma il pericolo dell'improvvisazione e del di Spagna, stampata con dedica al marchese di San Lucido Ferrante Carafa). Nel 1573 l'A. compone e stampa a pubbliche spese l ...
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