CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] dei cardinali imperiali e del Gonzaga alla elezione del Carafa, al quale contrapposero tenacemente sino alla fine il alla missione in Svezia del famoso diplomatico e letterato gesuita Antonio Possevino.
A Roma il C. riprese con nuova lena le ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] letteraria insolita per i pronostici, ma usata già nel 1495 da Antonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico ( ne segnalò anche la lettera di presentazione al cardinale Carlo Carafa nel cod. Barb. lat. 1211, c. 12r della ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] azione del G. è decisamente singolare e si discosta da quella di Carafa e di Contarini, per la sua volontà di intervenire non solo Nicolini da Sabbio dal 1529 e, dal 1540, di Antonio Putelleto, che pubblicavano testi rispondenti a esigenze di ordine ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] metà del 1533, nella contrada Pelabrocco al borgo S. Antonio, una casa per le peccatrici convertite. In questa città 'inizio di gennaio 1537 fu raggiunto a Somasca da una lettera del Carafa, nominato cardinale da Paolo III, che lo invitava a Roma per ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] astrologo eretico Matteo da Soleto; nel 1542, infine, Antonio Brucioli gli dedicò, da Venezia, un volume del sua volta morì a Bruxelles senza aver potuto trattare col cardinale Carlo Carafa l'impunità del D.; nel 1557 fu arrestato a Napoli per ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] congiunto dello stesso B., il reggente del Collaterale Francesco Antonio Villano.
La scelta del B. per una carica così poi tra i primi seguaci di s. Gaetano e di Giampiero Carafa nella Congregazione teatina: al suo ritorno a Napoli, dopo aver ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] modo di procedere del C. sollevasse le proteste delle vittime dei Carafa, le quali ottennero che la causa fosse trasferita a Roma: la nuova sede dell'università, opera dell'architetto Antonio Terribilia, era solennemente inaugurata il 21 ott. 1563. ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1777 con il conferimento delle due badie di S. Antonio di Napoli e di Sarno, ambedue dichiarate, unilateralmente, testi ad uso delle scuole. Su richiesta del cardinale F. Carafa cercò di garantire la correttezza della ristampa napoletana dell'opera ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Si trovava da pochi giorni in città, ospite di Gian Pietro Carafa e Gaetano Thiene, quando le truppe imperiali la presero d'assalto e ubedentia di don Paolo Giustiniano, con una epistola a m. Marc'Antonio Flaminio, Venezia, S. de Sabio, 1535; G.B. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] testamentario Marco Barbo, successivamente sostituito dai cardinali Oliviero Carafa e Francesco Piccolomini (i quali, il 9 maggio arabo), e anche nel fatto che fu suo familiare quell'Antonio Settimuleio Campano che figura tra i congiurati del 1468 ( ...
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