BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] congiunto dello stesso B., il reggente del Collaterale Francesco Antonio Villano.
La scelta del B. per una carica così poi tra i primi seguaci di s. Gaetano e di Giampiero Carafa nella Congregazione teatina: al suo ritorno a Napoli, dopo aver ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] modo di procedere del C. sollevasse le proteste delle vittime dei Carafa, le quali ottennero che la causa fosse trasferita a Roma: la nuova sede dell'università, opera dell'architetto Antonio Terribilia, era solennemente inaugurata il 21 ott. 1563. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegio romano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo di che, la Lecce 1994; E. Chiosi, Il buon governo pastorale. Gli anni di Antonio Pignatelli a Napoli, ibid., p. 101; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1777 con il conferimento delle due badie di S. Antonio di Napoli e di Sarno, ambedue dichiarate, unilateralmente, testi ad uso delle scuole. Su richiesta del cardinale F. Carafa cercò di garantire la correttezza della ristampa napoletana dell'opera ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] (quest’ultimo dato in coadiutoria al nipote Gian Antonio Serbelloni, riservandosi il regresso, la collazione dei , immediato, dopo la rottura tra Impero e papato sotto Carafa, fu il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Si trovava da pochi giorni in città, ospite di Gian Pietro Carafa e Gaetano Thiene, quando le truppe imperiali la presero d'assalto e ubedentia di don Paolo Giustiniano, con una epistola a m. Marc'Antonio Flaminio, Venezia, S. de Sabio, 1535; G.B. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] testamentario Marco Barbo, successivamente sostituito dai cardinali Oliviero Carafa e Francesco Piccolomini (i quali, il 9 maggio arabo), e anche nel fatto che fu suo familiare quell'Antonio Settimuleio Campano che figura tra i congiurati del 1468 ( ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] " inoltrata a Madrid - un gentiluomo lodigiano, Giovanni Antonio Manara, il quale, probabilmente manifestando avversione per la duca d'Atri Francesco d'Acquaviva, una lettera di monsignor Carafa, una lettera dall'"abate Bibò" (o, nelle carte in ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] doti di predicatore, che gli valsero il soprannome di "secondo Antonio da Padova", G. predicò la quaresima nel 1509 a Casteldurante cui pubblicazione G. aveva chiesto l'approvazione di G.P. Carafa. Nel settembre 1532 apparve a Bologna, presso G.B. ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] i metodi usati dalla congregazione incaricata dell'esecuzione del breve (cardinali F. S. de Zelada, M. Marefoschi, A. Corsini, F. Carafa di Traietto e A. Casali): "Diceva chiaramente e spesso a tutti ... che anche se vi erano ragioni di giustizia, o ...
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