BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] la grammatica nel 1465; suo istruttore fu l'abate Antonio de Sarcellis, che le rimase vicino fino al 1474.
Alcuni storici le attribuiscono come maestro anche Diomede Carafa, ma nessun documento contemporaneo conferma questa notizia; essendo comunque ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] in multa la pena di cinque anni di carcere inflitta ad Antonio Carnilivari, figlio di Matteo, per intercessione di "regii familiares". riscontro in Napoli nel cortile del palazzo di Diomede Carafa del 1466(Pane), nonché nella corte e nelle loggette ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] nei quali un certo ruolo deve averlo giocato Ferrante Carafa marchese di San Lucido, responsabile del tribunale delle scultori da parte del poeta Bernardino Rota per un'opera che Antonio Filangieri (1896, in Caccavello, pp. CXL s.) ha ragionevolmente ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] mandato in esilio (analoga sorte toccò al cardinale Domenico Carafa di Traetto, arcivescovo di Benevento, all’indomani dell uno stenografo, 1860; Protesta di uno dei Mille. Antonio Fumagalli, 1865.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla carriera ecclesiastica ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] dai suoi compagni di studio, con l'unica eccezione di Antonio Mancini, col quale condivise le prime esperienze artistiche e al quale a palazzo Donn'Anna, l'antica dimora abbandonata di Anna Carafa, nei cui sotterranei l'E. allestì per alcuni anni il ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , un gentiluomo calabrese che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga facendola precedere da una dedica del 1º aprile, al cardinale Antonio Barberini, sotto la cui protezione si trovavano la B. e ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Paolo IV, del 1555, procurò a Gian Piero Carafa uno dei voti decisivi, quello del cardinale Alvise di Venezia sotto il papato di Paolo IV. La corrispondenza di Filippo Archinto e Antonio Trivulzio (1555-1557), a cura di D. Santarelli, Roma 2010, pp. ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] cappella di S. Antonio di questa medesima chiesa, un'altra pala raffigurante l'Apparizione di Gesù bambino a s. Antonio; una Madonna con il agli inizi del sec. XVI aveva affrescato la cappella Carafa in S. Domenico Maggiore e dipinto, tra l'altro ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] . Nella città partenopea era agli stipendi della famiglia Carafa, feudatari di Cirò, non essendo sufficienti le magre senese ebbe modo di farsi illustrare l'ipotesi di riforma da Antonio Giglio e discuterne a più riprese con lui (Piccolomini, p. ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] strettamente editoriale: dove merita menzione la stampa del Quaresimale del p. P. Segneri e le Prediche del p. Pasquale Carafa, teatino, poi vescovo di Acerra. Per questa produzione di opere religiose ebbe la protezione dell'autorità ecclesiastica, e ...
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