GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] dell'eremo di Tizzano, della Madonna col Bambino e s. Antonio da Padova del Museo Poldi Pezzoli di Milano.
A partire dagli 307; J.T. Spike, F. G., in Nell'età di Correggio e dei Carracci (catal.), a cura di A. Emiliani, Bologna 1986, pp. 454-456; A. ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] (attualmente nella Galleria Doria) l'A. ha parte solamente per quanto riguarda l'Assunzione. Fra il 1604 e il 1607 Annibale Carracci tiene seco l'A. come aiuto per i lavori della cappella Herrera in San Giacomo degli Spagnoli (affreschi con Storie di ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] numerosi figli (sembra ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, Giovanni Battista, saranno pittori. Subito dopo attraverso lo studio e la copia del Reni stesso, del Carracci, del Guercino, del Cavedoni (secondo le indicazioni del Malvasia, ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] a olio da Luigi Pozzi le pitture di Raffaello in Vaticano e i quadri di Annibale Carracci nella galleria Farnese, fece eseguire in sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio Severo, il tempio della Sibilla a ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] e perciò nel 1687 si recò a Venezia alla scuola di Antonio Bellucci, presso il quale rimase tre anni. Intorno al 1690 Maratta, non mancando nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino e l'arte antica, spingendosi ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] dell'epoca: la copia delle opere più celebri dei Carracci e degli artisti più importanti della loro cerchia, esistenti a una sala...". Tornato a Bologna, "dipinse con Marc'Antonio Chiarini nella casa de' Bugami opere mirabilissime"; decorazioni ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] stampe. Ebbe scolari Giacinto e Pier Antonio Cerva e il veneziano Giovanni Antonio Fumiani, che visse molti anni nella Vita. Nelle figure l'A. deriva da Lodovico Carracci, nelle decorazioni architettoniche e prospettiche si riallaccia alla tradizione ...
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Pittore (Camerano 1625 - Roma 1713). Allievo di A. Sacchi; si formò studiando soprattutto le opere di Raffaello e dei Carracci. In stretto contatto con G. P. Bellori, che talvolta ne ispirò le composizioni, [...] e Carlo, 1685-90, San Carlo al Corso), intensi ritratti (Maria Maddalena Rospigliosi, Louvre; Andrea Sacchi, Prado; Cardinale Antonio Barberini, Roma, Galleria naz. d'arte antica) e cicli di affreschi celebrativi (Trionfo della Clemenza, 1673, Roma ...
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VIANI
Aldo Foratti
. Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (1636-1700), scolaro di Flaminio Torri, dopo aver seguito gli esempî del Cantarini e del Reni, seppe formarsi una maniera non priva [...] quale non gl'impedì di coltivare il gusto con le copie dai Carracci, recatosi nel 1691 a Venezia, vi rimase molti mesi, studiando di figure, e nel S. Spirito di Bergamo il S. Antonio che converte un eterodosso, creduto dal Lanzi e da altri il suo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di quali il G. allinea i massimi artisti contemporanei: Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, "tra i quali taluno ha premuto più ...
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