PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] storica medievale e soggetto di genere, che caratterizzano la cifra stilistica di Pastoris. Giovanni Camerana, amico intimo del invece gli affreschi di Giacomo Jaquerio nella sacrestia di S. Antonio di Ranverso (TO) da parte di Rollini. Pastoris ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] cui è già manifesta la mimesi dello stile di Giambattista, cifra caratteristica e favorita, nei suoi sviluppi originali, dal genitore (A scelti dall’Accademia di S. Luca a Roma, tra cui Anton Raphael Mengs (A. Mariuz, in Giandomenico Tiepolo, 1996, ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] appieno le doti e di riconoscerne la cifra stilistica, in cui appaiono chiare le influenze Cinquecento, Genova 1987, pp. 217-250 (in partic. pp. 243 s., 247); Giovanni Antonio Amadeo. Documents/I documenti, a cura di R. V. Schofield - J. Shell - ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] XIII. Tuttavia, eletto Sisto V e nominato il cardinal Antonio Maria Salviati legato di Bologna, rientrò nella città felsinea, rendita annua complessiva di più di 9000 scudi. La cifra comprendeva anche i 1320 scudi versatigli dalla Camera apostolica, ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] pellicola di grande impegno, costata per l'epoca una cifra rilevante (tra le 45.000 e le 60. a I due sergenti, ibid., 10 nov. 1936, n. 9, p. 362; recens. a Il dottor Antonio, ibid., 25 dic. 1937, n. 36, p. 439; M. Lapierre, Les cent visages du cinéma ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] , combinata con la formazione lombarda e bolognese, a costituire la loro particolare e inconfondibile cifra stilistica. Lo stile di Giuseppe Antonio Maria deve molto al rococò luminoso e brillante di Carlo Innocenzo Carloni, la cui opera ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] 574). Di un anno successiva è la pala della chiesa di S. Antonio Abate a Lonno (Bergamo), raffigurante la Madonna col Bambino e s. fila di tre tondi) e messo sotto contratto per la medesima cifra di 60 ducati. Oltre al L. si trattava di Giuseppe ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] esecutore di sfoggiare l’auspicata ‘leggiadria di mano’, nonché – cifra essenziale per gli strumenti a corde, in cui il suono si XII (1959), pp. 133-143; M.S. Kastner, Il soggiorno italiano di Antonio e Juan de Cabezón, in L’Organo, I (1960), pp. 61, ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] fantasia che da allora in poi avrebbe costituito la cifra distintiva delle sue opere.
Rientrato a Venezia alla fine artisti e intellettuali europei e americani, che ne scrissero (come Antonio Tabucchi) o gli resero omaggio nei loro disegni (come Dino ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] aperture internazionali, entrando in rapporto con il pittore Antonio Mancini, il cui ascendente si coglie nelle Cariparma), dominato dal cromatismo solare e squillante che divenne cifra prioritaria di molta della sua produzione, anche il disegno ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...