FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] Ligure e di altre località in Val di Vara; la cifra pattuita gli fu versata in più rate; almeno formalmente, sotto labile. Caduto l'Adorno il 15 giugno 1392, il nuovo doge Antonio Montaldo si affrettò a venire a patti con i Fieschi, che preferirono ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] talvolta aspro, del Crivelli, F. sembra ricavare la cifra stilistica cui, con qualche minima variante, sarà fedele 1988, p. 720) e il trittico già nella chiesa di S. Antonio a Melfi (Causa, 1957), che presentano una perfetta identità di stile con ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] suddetti feudi. Il loro valore era, comunque, superiore alla cifra del credito, dal momento che erano così valutati: Pomigliano della Duchesca di Napoli, cedutogli per 107.593 ducati da Antonio Alvárez de Toledo, marchese di Villafranca e duca di ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] accusato nel 1887 di diffamazione dall’abate cattolico-liberale Antonio Stoppani. La passione e il rigore con cui Paganuzzi del 1897 (30 agosto - 3 settembre) – la cifra di 188 comitati diocesani, 3892 comitati parrocchiali, 708 sezioni giovanili ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] (per la quale fu comunque tassato per la consistente cifra di 925 lire), in cui dichiarava, oltre a qualche Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, Michelangelo di Bernardino Castagni, Antonio Mazzocchi, Niccolò di Piero di Guccio da Cortona e Francesco ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] d'interni e in continuità con le prove giovanili, adottò una cifra stilistica caratterizzata dal tratto risoluto e sintetico, proprio, per esempio, della coeva produzione di Antonio Puccinelli, Silvestro Lega e Giovanni Fattori.
Ne sono persuasiva ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] che doveva consegnare al C. altri 500 ducati, un secondo messaggio in cifra spiegava il vero motivo del viaggio.
Partito da Madrid il 26 dic.
Questo giovane domenicano lo conobbe attraverso il calabrese Antonio Maria Pepe, cui lo stesso C. aveva ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] . a una rivista settimanale, Ariel, che ebbe vita breve ma non fu senza echi, improntata com'era - secondo una cifra antidannunziana - a esigenze di schiettezza, immediatezza e semplicità. La stesura del programma della rivista fu opera del M., oltre ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] città avvenne attorno al 1467, anno in cui Giovanni di Antonio acquistò una casa nel popolo di S. Piero Gattolini, nel conto degli ambasciatori; una di natura riservata, talvolta in cifra, con Lorenzo de' Medici: nei protocolli della corrispondenza ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] Guinigi a metà del Quattrocento, stando alle quali Lazzaro sarebbe risultato creditore del G. e dell'altro fratello Bartolomeo per la cifra di 998 fiorini; i due avrebbero riconosciuto il debito e, con atto datato 1394, epoca in cui si era realizzata ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...